Casteldazzano verso la stagione 2020-2021
di Nicola Manzini.
<< Ci siamo orientati verso un modello formativo che aiuti i nostri atleti a conoscersi, ad esprimersi, a manifestarsi…>> questa la filosofia del nuovo Casteldazzano. Daniele Bertolani lascia con rammarico ma per necessità familiari; la guida dei biancorossi passa a Nicoletta Braga, presidentessa, caso piuttosto raro nel calcio dilettante.
Nicoletta Braga è nata a Verona il 20 ottobre 19**, ascendente Gemelli. La parola d’ordine per un nativo della Bilancia è la qualità, parola che saputo trasmettere all’interno del Casteldazzano per sensibilizzare l’ambiente a far le cose per bene. Ha avuto gioco facile perchè è simpatica, interessante nei suoi progetti e dallo sviluppato senso dell’equilibrio. L’ascendente Gemelli le conferisce curiosità nel conoscere le persone che le stanno intorno quindi è facilitata nello scambio relazionale e sociale. Genialità intuitiva e sognatore quanto basta, questo presidente Bilancia cerca di dare concretezza ai progetti con soluzioni inaspettate che la rendono ben accetta dal gruppo al quale appartiene.
Il progetto che aveva in testa Nicoletta Braga era già scritto nella presentazione dello scorso anno e troverà la sua realizzazione con la costruzione di un nuovo modello di società sportiva nella quale il giovane che viene per giocare, dovrà prima di tutto divertirsi per imparare, poi, tecniche di gioco individuali e di gruppo. Ecco il pensiero di Nicoletta Braga, ex giocatrice (Primavera 99) e dirigente nel Casteldazzano dal 2013 :
<< Abbiamo adottato una metodologia di allenamento che parte dalle esigenze dell’atleta, una metodologia che offra il giusto equilibrio tra aspetto tecnico e aspetto educativo, per una visione performante sia in campo che fuori, nella vita di tutti i giorni, in modo da “creare” un piccolo uomo proiettato nel proprio futuro. Il calcio è per noi il gioco più bello del mondo ed è insieme una scuola di vita, attraverso il calcio gli atleti imparano a rispettare se stessi, il proprio corpo, i propri limiti, i compagni, gli avversari e le regole.>>
Il presidente avrà come vice l’intramontabile “Jonn” Frinzi il quale fornirà la necessaria esperienza in ambito tecnico mentre sul piano organizzativo sarà il Direttore Generale, Fabio Cetto, che seguirà la società sotto l’aspetto amministrativo. Per il Giovanile un nome che vale una garanzia: Aldo Caterina sarà il responsabile del settore e braccio destro del Presidente.
Ritorna in prima squadra Francesco Marafioti con il vice Federico Pozzato, i quali avranno il compito di gestire un team composto soprattutto da giovani. Ds sarà l’esperto e ruvido Francesco Gobbetti coadiuvato da due instancabili persone come Andrea Rainero e Luciano Mori, “monumenti del Casteldazzano.
Nel progetto Casteldazzano, diventerà fulcro essenziale lo staff tecnico dell’Associazione Italiana Calciatori, in particolare il dr. Stefano Ghisleni, il presidente Damiano Tommasi e il referente per la formazione Simone Perrotta; saranno quindi parte attiva per un supporto tecnico-gestionale con particolare riferimento alle relazioni coi genitori dei ragazzi.
<< Il nostro è un progetto ambizioso che prevede una programmazione accurata per fasce di età, una metodologia di allenamento chiara, precisa e condivisa da tutto lo staff, una particolare attenzione alla relazione pedagogica maestro/allievo, un monitoraggio costante sulla metodologia di insegnamento, una formazione permanente dell’allenatore e una particolare attenzione alla rete formativa. In poche parole metodi e obbiettivi chiari. Per amplificare la volontà di una crescita costante abbiamo in programma di avvalerci della grande competenza del Settore Giovanile di Hellas Verona per consentire ai loro allenatori di intervenire sui nostri campi e in collaborazione con lo staff tecnico di AIC.>>
Per quanto riguarda il giovanile, oltre al confermato Stefano Zamboni alla guida degli Allievi Regionali, lo staff dirigenziale e tecnico annovera nomi di grande esperienza: Andrea Anselmi dopo esperienze nella Juniores del Lupatoto e nei Giovanissimi del Concordia, diventerà responsabile tecnico e allenatore dei Giovanissimi, mentre a John Frinzi ( dopo l’entusiasmante campionato interrotto coi Giovanissimi) spetterà la gestione degli Allievi 2005.
Andrea Zoccatelli, tecnico di temperamento e qualità, ( con esperienze di spessore anche in Eccellenza e nella Juniores Elite) guiderà la Juniores Regionale con ambizioni non nascoste. Questo è ovviamente un pensiero dello scrivente, ma credo di non essere troppo lontano dalle idee del mister, che non si accontenterà certo di un campionato di transizione.
Kevin Alderucci, Davide Guida, Massimo Padovani, Luca Carbognin, Marco Sorgato, Claudio Voltolini, Guerrino Pighi e Nicola Malizia sono i tecnici di riferimento per gli Esordienti e la Scuola Calcio, il “cuore” del Casteldazzano come ha sottolineato il Presidente, Nicoletta Braga, al termine dell’intervista.
Lo spazio non ci consente di andare oltre, ci sarebbe da parlare del preparatore atletico, un preparatore dei portieri, un posturologo e della conferma di Gianpaolo Buoli, osteopata di grande esperienza.
Lo faremo nei prossimi incontri col Casteldazzano.
avvocato, classe 1966 appassionato di avvocatura, motori e calcio.
Pochezza calcistica sia nel G.S Porta Nuova che nelle sfide padri-figli.
Scrive per lavoro e per diletto, evolvendo con disinvoltura dialettica dai banchi di un tribunale alla tribuna stampa di un campo da calcio.
E’ Autore di varie pubblicazioni e testi giuridici.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.