35′ Città di Verona
Torneo Femminile
di Nicola Sordo
Foto di Nicola Guerra
Nella splendida e prestigiosa cornice dello Stadio Bentegodi, nel corso della mattinata di martedì 30 maggio, in occasione delle finali della 35′ edizione del Città di Verona, è andato in scena un torneo che comprendeva quattro giovani formazioni femminili.
A contendersi il titolo sono Hellas Verona Women, Virtus, Valpolicella e Chievo Verona Women, quest’ultima fresca di festeggiamenti per la vittoria del campionato, fase silver.
Hellas Verona Women: Cauchioli, Fenoglio, Sospetti, Antonini, Faveno, Marcomini, Giarola, Veronese, Colombari, Sartori, Zamboni, Paliaga, Lanzillotti, Sanfilippo, Ilevba Nosa, Gomes Gagliardi, Zermiani, Viviani.
Allenatore: Riccardo Tedesco con Paolo Mazzi.
Virtus: Residori, Alfonso, Bruno, Gugole, Malisano, Orlandi, Perlati, Quatraro, Zanella, Rigo, Vallicella M, Vallicella C, Souren, Stoico, Signorini, Musumeci, Grazioli, Henrique, Guglielmini.
Allenatore: Mauro Stoico con Walter Berti.
Valpolicella: De Luca A, Terracciano, Chesini, Peranzoni, Tosi, Gatta, Pasqualini, Benedetti Vallenari, De Luca G, Stellini, Sandri, Bartoli, Vottariello, Campagnola.
Allenatore: Matteo Pescimoro con Daniele Conati.
Chievo Verona Women: Caloi, Azzini, Bertaglia A, Bertaglia S, Bifari, Bonizzato G, Bonizzato M, Bulgarelli, Campara, Cappellaro, Monti, Perazzani, Petroccelli, Stancu, Villani, Zanetti, Zanon.
Allenatore: Emanuele Suppa con Alessia Grittini.
Non si vedono reti nella prima sfida tra Valpolicella e Virtus, le due squadre si dividono equamente le occasioni da rete ma sono bravi entrambi i portieri a salvaguardare il risultato. Da menzionare in modo particolare l’ottima parata dell’estremo difensore del Valpolicella, Alessia De Luca, sulla potente conclusione di Michela Vallicella.
Come da regolamento, al termine dei 20 minuti si procede con la lotteria dei rigori dove la vincente ottiene due punti e la sconfitta uno. Dal dischetto a trionfare è la Virtus, che festeggia grazie al tiro decisivo di Chiara Vallicella.
Stesso copione nel secondo incontro, Chievo ed Hellas non riescono a sfondare le difese avversarie e questo anche grazie a Stefania Caloi, portiere del Chievo, che prima blocca un tiro di Veronese e poi si supera con un ottimo intervento di piede su un diagonale velenoso. Dal dischetto, però, hanno la meglio le rivali dell’Hellas, che si aggiudicano quindi il primo scontro.
La squadra di Riccardo Tedesco conquista i tre punti nella prima gara del secondo giro di sfide imponendosi con quattro reti sul Valpolicella. Ad aprire le marcature è Giulia Zamboni, brava a battere il portiere avversario con un diagonale preciso. Sophie Gomes raddoppia una manciata di minuti più tardi, mentre Camilla Veronese sigla la rete del 3-0 insaccando la sfera sotto alla traversa con un bolide di rara potenza dal limite dell’area. Un altro tiro da fuori della stessa Veronese inchioda il risultato finale sul 4-0.
Il Chievo prova invece a rifarsi contro la Virtus, ma la squadra di Suppa non è particolarmente fortunata. Sara Bertaglia e Giulia Bonizzato vanno vicine a sbloccare il risultato, ma la forza di volontà della Virtus porta la sfida ai calci di rigore dove, dopo un’altra lunga serie di tiri dal dischetto, Martina Rigo compie la parata che regala la vittoria alle rossoblù.
Chiude al quarto posto invece il Chievo, uscito sconfitto anche dall’ultima gara contro il Valpolicella. Petroccelli flirta con il vantaggio mandando a lato una conclusione a tu per tu con il portiere, mentre dalla parte opposta Linda Stellini mette a segno un gol di pregevolissima fattura con un pallonetto da posizione laterale che non lascia scampo a Caloi. Le gialloblù provano a reagire con le iniziative soprattutto delle gemelle Bertaglia, ma il risultato non cambierà fino al triplice fischio.
L’Hellas invece certifica la sua superiorità andando a vincere anche l’ultima partita contro la Virtus: al 9′ minuto è ancora Zamboni a sbloccare il risultato con una deviazione da distanza ravvicinata, in seguito Gomes, tra le migliori della manifestazione, realizza un gol da cineteca con un dribbling al limite dell’area e un missile a incrociare che lascia di stucco Residori.
Nel finale c’è gloria anche per Sofia Colombari e Zoe Sartori, che chiudono in bellezza la mattinata delle gialloblù.
Primo posto quindi per l’Hellas Verona, festeggiato dai propri sostenitori presenti nelle poltrone ovest del Bentegodi, pari merito al secondo posto che va però a premiare la Virtus sul Valpolicella in virtù del regolamento sulla classifica avulsa, chiude il Chievo quarto sconfitto due volte su tre dagli undici metri.
Al di là delle classifiche, è stata una giornata all’insegna dello sport dove per la prima volta si è svolta una manifestazione riservata al calcio femminile durante il Città di Verona, segno della costante crescita del movimento anche in ambito giovanile.
è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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