Personaggi
Eugenio Mazzocco
di Rodolfo Giurgevich

Giocava come portiere nelle giovanili del Vigasio, Eugenio Mazzocco nato nella cittadina vigasiana il 1° giugno del 1958 di buon’ora; è un Gemelli atipico, socievole si ma anche piuttosto schivo in certi frangenti relazionali come è nelle caratteristiche dell’ascendente Cancro che conferisce gentilezza e sensibilità nel percepire le emozioni dell’ambiente circostante.
Dalle giovanili del Vigasio a quelle dell’Hellas per poi lasciare a malincuore i campi di calcio; da una famiglia di agricoltori, ottiene seralmente il diploma di geometra perché di giorno deve lavorare in azienda metalmeccanica. Da un’intuizione e grazie ad un colpo di fortuna – dice lui – rileva nel 1990 la Salet che diventa leader nel settore del recupero pallet di legno, materia prima alla quale Mazzocco è legato visceralmente.

« il legno è vita, si ricicla, si ripara e si ripianta…»

La Riforma dello Sport ha prodotto scossoni in tutte le Asd e anche il Villafranca ha subito trasformazioni strutturali, per esempio Eugenio Mazzocco è diventato Direttore Generale: « … chiarisco subito che Mauro Cannoletta è sempre l’anima e la mente di questo nuovo Villafranca, nel quale il presidente resta Roberto Cobelli mentre Miodrag Vujovic assumerà il ruolo di Vicepresidente. Da parte mia continuerò a confrontarmi col mister della prima squadra mentre avrò un’attenzione particolare per il giovanile.»

Mauro Cannoletta

Carrellata sul Giovanile:
« Renato Gelio è un’icona da almeno quindici anni, un vero monumento vivente per il nostro settore  giovanile che segue sempre  in prima persona; nonostante l’età, ce ne fossero come lui…  Dei nostri ragazzi non posso che parlare bene, i 2004 quelli  della finale regionale col Giorgione hanno dato molto,  adesso attendiamo i 2005 e i 2006 con un occhio di riguardo per i 2009 che hanno vinto Campionato Regionale e il Città di Verona con i top player Nicolò Bruni e Nicolò Vesentini i quali faranno parlare di sè nel prossimo futuro. Il giovanile è sempre stato generoso con la prima squadra nella quale sono aggregati gli ultimi arrivati, da Riccardo Dal Ben a Luigi Giona, Ettore Perini ed Alessandro Zanotto mentre rientra dal Castelnuovo il terzino fluidificante Federico Inturri

Riflessione del Dg sui giovani in “carriera”:
«… i giovani vanno accompagnati con molta attenzione nella categoria superiore, per evitare traumi psicofisici dovuti a nuovi ritmi in  allenamenti più impegnativi e talvolta alla panchina che è necessaria per formare il carattere.»

Il futuro del Villa passa per il Giovanile?
«Fondamentale, soprattutto adesso con la Riforma; i giovani devono crescere positivamente in un ambiente sano e che possano restarci per diventare risorsa tecnica per la prima squadra, non solo a parole. Per creare un ambiente sano chiedo collaborazione  ai mister i quali prima di tutto devono essere educatori, conduttori e insegnanti pazienti, bravi a livello psicologico, in modo da contribuire a formare la personalità di un ragazzo.»

Federico Inturri, rientra dopo due buone stagioni a Castelnuovo

Infine Eugenio Mazzocco conclude con un messaggio alle famiglie « chiediamo fiducia e pazienza ai genitori che devono comprendere eventuali scelte tecniche e condividere serenamente col proprio ragazzo tutti i momenti anche quelli dolorosi, perché per competere nello sport la selezione naturale è necessaria, Villafranca non è una parrocchia. E infine niente gelosie e invidie, dai genitori ci aspettiamo una sana collaborazione per migliorare un ambiente che è già buono, esempio per molte altre società sportive.»

 

 

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