Ginnastica Ritmica
Provinciali a Verona
di Alessandra Luciana Darra
ph Mario Merci
Sabato 14 dicembre si è svolto nel confortevole Palazzetto Le Grazie di Borgo Roma la prima prova intersocietaria organizzata dalla società RitmicArt.
Cinque le società partecipanti. Oltre all’organizzatrice RitmicArt di Verona, erano presenti la Crystal ASD di San Pietro in Cariano, la ASD Danzagiocando di Lugagnano, la ASD polisportiva La Cometa da Raldon di San Giovanni Lupatoto e la ASD Il Cerchio di Cremona con complessivamente 250 atlete di età compresa tra i 5 e i 18 anni .
Tanto il lavoro per i tre membri della giuria, Miriam Peraro, Alessandra Danieli e Martina Benedetti, che già dalle 9:00 sono state impegnate, con ritmo serrato, nella valutazione dell’esecuzione degli esercizi delle piccolissime.
È stato proprio nella mattinata e in corrispondenza delle esibizioni delle più giovani che abbiamo annotato il maggior flusso e la più intensa partecipazione da parte del pubblico.
Tanti gli spunti emersi durante la manifestazione grazie agli interventi dei partecipanti.
Nel corso di una breve sosta tra le esibizioni, abbiamo chiesto a Martina De Marzi della RitmicArt di aggiornarci sulla manifestazione e sulla società <<questo per noi è diventato un appuntamento fisso molto utile e gradito. Quest’anno abbiamo avuto anche l’adesione di una società in più, la ASD la Cometa. La stagione scorsa si è conclusa molto bene, abbiamo registrato un miglioramento nelle prestazioni di tante atlete in tutte le categorie con picchi importanti in alcune individualità. Grosse soddisfazioni sono arrivate dal nostro settore agonistico che a Rimini, nella competizione internazionale, ha visto le ginnaste occupare posizioni di assoluto rilievo. I risultati si sono confermati buoni anche nelle prime competizioni di questa nuova stagione e ci aspettiamo di raccogliere conferme anche con le partecipazioni all’imminente Rome Cup.
Con gli Open Day di settembre abbiamo ottenuto un buon riscontro e numerose nuove iscrizioni che sono andate a incrementare il comparto delle giovanissime e a compensare il naturale ricambio generazionale delle categorie superiori. Lo staff di insegnanti e istruttrici è stato confermato ed incrementato con l’arrivo Margherita Cipriani che si è facilmente e rapidamente integrata nel gruppo. Preziosa la sua presenza con i gruppi base e il suo supporto nell’agonistica>>.
Con Rebekka Molinaro della ASD il Cerchio di Cremona, ci siamo complimentati per il buon livello di preparazione delle atlete e abbiamo approfondito la conoscenza <<Siamo una società con cinque istruttrici che seguono circa 200 ginnaste di cui 30 agoniste. Per scelta partecipiamo al solo campionato U.I.S.P. e quello di oggi è per noi un passaggio importante in vista dell’inizio della nuova stagione sportiva che inizierà a gennaio 2025. Alle ginnaste l’esperienza sarà utile per prendere dimestichezza e confidenza con la pedana ufficiale e con tutta la tensione che comporta calpestarla e a noi sarà utile per verificare se gli esercizi assegnati sono bene calibrati o se necessitano di aggiustamenti.>> Aggiustamenti? << Si ogni esercizio deve avere dei Fondamentali specifici per ogni attrezzo, delle Difficoltà e devono raggiungere un Punteggio che varia a seconda della categoria. Dai giudici vengono valutati anche l’Espressività e l’Interpretazione, il lancio dell’attrezzo deve anche raggiungere un’altezza che sia approssimativamente tre volte quella dell’atleta. Per le ragazze è molto impegnativo padroneggiare e tenere sotto controllo tutte queste variabili, serve tanto allenamento e ripetizioni continue. Per interrompere la monotonia una volta al mese inseriamo tre ore di danza>>.
La manifestazione si è da poco conclusa e la tensione lascia spazio a una meritata soddisfazione per la riuscita della gara.
Ne approfittiamo per raccogliere le riflessioni di Olena sulle agoniste << Non posso che essere soddisfatta del percorso delle ragazze. Quella appena trascorsa è stata una stagione di piccoli traguardi. Al campionato nazionale di Rimini e successivamente al Roma Cup abbiamo avuto buone soddisfazioni che ci hanno permesso di acquisire esperienza e sicurezza. Per quest’anno l’obiettivo è quello di confermarci e se possibile migliorare ancora. Stiamo continuando a lavorare con impegno in palestra, abbiamo mantenuto la sessioni di danza classica settimanale e oggi abbiamo partecipato a questa gara provinciale che ci è servita per fare gli ultimi aggiustamenti ai programmi delle atlete in modo da farci trovare pronte, subito dopo Natale, per l’appuntamento di Roma.>>
Quindi per Roma quali sono le vostre aspettative? <<è difficile fare previsioni, potrebbe esserci un’altra bella sorpresa ma dobbiamo tenere in considerazione il numero e la caratura dei partecipanti che arriveranno da tutta Italia e da molte altre nazioni. Noi ci stiamo preparando al meglio e poi vedremo cosa succede.>>
Ti abbiamo visto discutere con i componenti della giuria …<<Si, da gennaio entrerà in vigore il nuovo codice e ci stavamo confrontando con Miriam Peraro per avere qualche informazione in più.>>
Miriam nel frattempo si è avvicinata a noi e le chiediamo come deve essere costruito un esercizio per essere vincente <<Nella costruzione di un esercizio deve esserci una parte tecnica eseguita perfettamente che evidenzi l’elasticità dell’atleta, una parte artistica che narri una storia rappresentata con i movimenti del corpo e degli arti poi il body deve essere in sintonia con la musica e valorizzare la ginnasta. La parte più difficile però è riuscire a costruirlo su misura per l’atleta in modo da permettergli di esprimersi in tutta la sua potenzialità. Oggi abbiamo visto tanti piccoli talenti, pochi minuti fa abbiamo assegnato un premio speciale per l’espressività alla giovanissima Coeli Sveva (vedi foto sotto) e questa mattina a Melissa Vlaicu del 2020>>.
La ginnastica ritmica è uno sport in crescita?<<Gli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni e alle recenti olimpiadi hanno dato una notevole spinta, ma questo sport non è solo in crescita è anche in evoluzione perché stiamo aprendo le porte a un mondo che non è solo femminile, stiamo avendo una buona risposta anche dall’utenza maschile. Frequentando le scuole per fare promozione abbiamo riscontrato che spesso come “giocoleria” i maschi hanno un approccio più diretto, sicuramente meno riflessivo rispetto alle compagne. Stilisticamente il fisico non è come quello della controparte femminile ma è come per la danza classica e la ritmica è il connubio tra sport e danza>>.
Miriam e Olena sono insegnanti, sono state atlete di successo e hanno figli maschi, ci basterà aspettare ancora un anno o due e potremo verificare di persona.
Luciana Darra conosciuta anche come Alessandra, è Vicepresidente e Tesoriere di Giovanisport Aps (Associazione di Promozione Sociale). Tiene i contatti coi Lettori Simpatizzanti e con le ASD Sostenitori oltre ad assistere i Praticanti Giornalisti nel percorso burocratico.
Si occupa di comunicati ufficiali dell’Associazione. Nei dibattiti arbitrali non interviene mai perchè fa confusione fra fuoristrada e fuorigioco.
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