Primavera 2 Femminile
Chievo Women-Academy Pavia
di Nicola Sordo
Ph Pierangelo Gatto

Arriva alla terza giornata il primo punto del Chievo Women nel campionato Primavera, la squadra di Salgarollo agguanta il pareggio nel finale di una partita che la compagine gialloblù ha dominato sotto il profilo del gioco e delle occasioni sfiorando proprio a ridosso del 90′ la rete che avrebbe certificato una gloriosa quando meritata rimonta.

Chievo Women-Academy Pavia 1-1 (0-0)

Chievo Women: Ramella, Chiavenato (22’st Morena), Solinas, Cataldo, Romando, Filippo, Bachmaschi, Riccobene (22’st Arpegaro), De Ciuceis (22’st Ranieri), Mezzani, Gaglianò.
A disposizione: Butte, D’Orso, Morini, Maggi, Beltrame, Chiaramonte.
Allenatore: Enrico Salgarollo con Riccardi Fiumini

Academy Pavia: Terni E, Ottina, Cherubini, Barbieri, Polillo, Di Lorenzo, Grimaldi (19’st Camillo), Salterio, Zecconi, Lorusso (47’pt Piccolini), Terni B (32’st Rapisarda)
A disposizione: Guidara, D’Uscio, Marangon A, Frattini, Camillo, Rapisarda, Marangon I.
Allenatore: Susanna Belletti con Silvio Cassaro.

Direzione di gara: Paolo Zantedeschi di Verona, coadiuvato da Gerardo Graziano di Vicenza e Luca Zanin di Vicenza.
Reti: 11’st Polillo (P), 36’st Ranieri (C)
Note: recupero 1’pt – 4’st

Fin dai primi istanti di gara il Chievo impone il proprio dominio in campo mettendo alle strette il Pavia con un alto ritmo di gioco e non concedendo nulla in fase difensiva. Le gialloblù si presentano con costante frequenza dalle parti dell’estremo difensore avversario Terni, una delle migliori in campo per le numerose parate che hanno a più riprese negato alle padrone di casa la gioia del gol. Gaglianò molto ispirata sulla sinistra, prima salta la diretta avversaria mandando la sfera a lato di poco, e poi scodella un pallone in mezzo all’area con la sfera che alla fine sbatte sul palo. Terni fa il resto neutralizzando in un altro paio di occasioni le iniziative offensive gialloblù.
Nella ripresa rialza la testa il Pavia sfruttando un approccio più morbido del Chievo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Polillo approfitta di una marcatura non impeccabile della retroguardia clivense per insaccare con un preciso colpo di testa.
La squadra di Salgarollo non ci sta e torna in possesso del pallino del gioco alla ricerca di un pareggio che per quanto visto in campo andrebbe anche stretto. A dieci minuti dal gong, ottima lettura da parte di Romano che anticipa un’avversaria e lancia con un preciso filtrante la neo entrata Ranieri, la quale è bravissima a difendere palla e a girarsi per poi scagliare un missile sotto l’incrocio dei pali che stavolta neanche Terni può raggiungere. Il gol del pareggio dona nuova linfa al Chievo che crede nella rimonta e va ad un passo dalla rete del sorpasso nei minuti conclusivi: altro slalom di Gaglianò sulla linea di fondo, cross in mezzo ancora per Ranieri che di testa gira verso la porta trovando però la risposta di Terni.
Un pareggio che lascia qualche rammarico dal punto di vista strettamente del risultato, ma che dà grande fiducia a tutto l’ambiente gialloblù per la qualità di gioco espressa e per la mole di occasioni create.

Soddisfatto mister Salgarollo dopo il triplice fischio: «Sono molto contento, aspettavamo questa partita dopo quelle con Brescia e Como per capire come collocarci. Abbiamo giocato con un ritmo molto alto, con la voglia di imporre il nostro gioco come proviamo in settimana. Ho fatto qualche cambio di formazione, chi ha giocato ha fatto molto bene, posso dire di avere ben più di undici titolari. Abbiamo dominato il primo tempo sfiorando più volte il vantaggio, un po’ come accaduto contro il Brescia. Mi è piaciuto molto il dominio del campo e la capacità di restare sempre in controllo occupando bene gli spazi. La poca concretezza del primo tempo ha forse fatto perdere un po’ di fiducia nelle ragazze nella ripresa, abbiamo subìto gol alla prima iniziativa offensiva del Pavia ma siamo tornate alla carica per trovare il pareggio trovandolo con un gran gol di Alice Ranieri. Non siamo riuscite a vincere nonostante un’altra grande occasione nel finale, però sono molto felice di come le ragazze stanno interpretando le partite. Personalmente so quali sono i miei punti deboli e i punti di forza, ogni partita rappresenta un’opportunità tanto per me quanto per le ragazze. Abbiamo tanta ricchezza dal punto di vista tecnico e umano, la squadra ha cercato sempre di giocare secondo quello che è il nostro credo e io sono convinto che quest’anno possiamo toglierci molte soddisfazioni».

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