Allievi U17 Provinciali Verona
Commento giornata 8
di Mattia Tregnago

Tra fitte nebbie offuscanti e sorprendenti rincorse in classifica si è conclusa l’ottava giornata della Fase Base under 17 veronese, giornata di svolta soprattutto per quelle formazioni ancora in lotta per un posizionamento nella parte sinistra della classifica, per queste squadre ogni pallone inizia a scottare sempre più e sarà fondamentale ponderare la mossa giusta per mantenersi in scia delle contendenti; essenziale sarà approcciare propositivamente le  sfide senza rinunciare al proprio credo e, al contempo, non permettere che gli avversari impongano la proprie egemonia, altrimenti uscire dal rettangolo di gioco con un parziale positivo apparirà sempre più arduo.

Partiamo dal Girone A dove il Valdalpone di mister Zapparoli non vuole rallentare il proprio assalto alla zona calda di classifica e ottiene una vittoria di misura per 1-0 sul sintetico di Colognola ai Colli, Marcatore di giornata Burati, terza vittoria consecutiva per gli azzurro-granata; Colognola ai Colli scavalcato in graduatoria proprio dal team guidato da Sergio Zapparoli. Anche il San Martino si mantiene saldamente al quinto posto in graduatoria, espugnato per 2-1 il “Perlato” di Tregnago, di Frigotto e Papa le marcature rossoverdi. La Nuova Cometa approfitta di un Illasi fortemente rimaneggiato soprattutto in fase difensiva riaprendo una flebile speranza di qualifica dopo il 4-1 maturato al “Venturi” di Illasi; doppietta di De Santi, Medeiros e Freddo permettono alla squadra di S.Maria di Zevio di rialzare la testa e ripartire con un piglio differente. Il derby cittadino tra Team S. Lucia e Academy Chievo (Clivense) termina per 1-0 a favore dei biancoblu, decide Zedda dopo una gara a ritmi sostenuti e ricca di occasioni da rete. Ascoltiamo le parole dei mister delle rispettive squadre, partendo dallo sconfitto Pavan: ” Mi spiace aver perso una partita dove entrambe le squadre hanno avuto molte occasioni da gol, purtroppo non sfruttate da noi. Loro molto più tecnici e tranquilli nelle giocate, sono una bella squadra che cerca sempre di giocare anche in difficoltà, avvantaggiata dalla mancanza di pressione di classifica. Abbiamo sbagliato molti gol anche se abbiamo fatto bene come impegno; siamo mancati nella lucidità, e nella difficoltà a giocare dal basso come loro per alcune lacune tecniche. Sono comunque soddisfatto nonostante la sconfitta, i ragazzi hanno dato tutto e non meritavamo di perdere.” Il vincente Longafeld conferma l’analisi del collega clivense rammaricandosi per non essere riuscito ad avvicendare tutti i ragazzi a disposizione: “Abbiamo incontrato una buona squadra, che in alcuni momenti, soprattutto nel secondo tempo, ci ha messo in difficoltà. Ci sono state occasioni da goal da entrambe le parti, ma alla fine l’abbiamo vinta noi e credo che nel complesso sia stata una vittoria meritata. Siamo andati meglio sotto l’aspetto agonistico, e anche la tenuta fisica è stata soddisfacente. Mi spiace solo che, contrariamente al solito, non sono riuscito a far giocare tutti i ragazzi della panchina, e mi dispiace perché durante la settimana si allenano sempre tutti molto bene e meriterebbero di giocare, soprattutto in queste categorie dove dovrebbero divertirsi e giocare per migliorare.” Lo Zevio di mister Anselmi raccoglie la quarta vittoria fuoricasa su quattro gare disputate, 6-1 finale ai danni del S.Michele, parziale arrotondato dalle doppiette di Baffo e Tigani; per i bianconeri saldo il secondo posto in graduatoria al pari del Team S.Lucia e alle spalle di una Belfiorese mai doma e dominatrice anche in quel di Poiano, dopo un primo di difficoltà realizzativa nella ripresa la banda di mister Ferrarese dilaga siglando sei reti, e lasciando senza scampo la Juventina Valpantena. 7-1 finale che certifica la qualità realizzativa e tecnica superiore per distacco rispetto a buona parte delle contendenti al titolo dell’intera categoria.

 

Nel Girone B il Malcesine del trainer Marconi ritorna a disputare le gare tra le mura vincente ed è un ritorno tutt’altro che amaro: vittoria per 2-1 firmata dalla doppietta di Miorotti ai danni del Valpolicella Calcio, con i biancorossi che scavalcano proprio i rossoblù di mister Pescimoro piazzandosi all’ultimo slot disponibile per la fase èlite. Il Rivoli di mister Romano piega a domicilio i Lovers Palazzolo, 2-0 maturato al termine del novanta minuti grazie alla marcature di Dema e Zanoni; rosanero ormai lontani dalla corsa ai primi posti, mentre per il Rivoli si riapre una concreta possibilità da gestire al meglio. Il Consolini di mister Andreoli strappa un 3-2 con qualche insidia di troppo ai danni del fanalino di coda Bussolengo, fondamentali i contributi offensivi forniti da Mazzi e Morley (doppietta per quest’ultimo). Il Lazise di Mattia Dall’Agnola sconfigge per 3-0 il Castenluovo accaparrandosi un big match di inestimabile valore per le sorti del girone; tre punti frutto delle reti siglate da Bertoldi, Ossi e Zuccotti. Mister Dall’Agnola racconta così la sfida, coadiuvato dal proprio staff: ” Partita chiusa soprattutto nel primo tempo per via del modo simile di improntare il gioco di entrambe le squadre che ha finito quasi per annullarci a vicenda, poche occasioni da entrambe le parti. Il Castelnuovo a mio avviso un po’ meglio nella prima parte per come erano messi in campo, mentre noi un po’ confusionari e meno grintosi degli avversari. La ripresa iniziata sulla falsa riga del primo tempo, con noi che però abbiamo approcciato meglio e più convinti, la vera svolta è arrivata con la prima sostituzione perché ha portato un cambio di sistemazione in campo che ci ha permesso di trovare più spazi e riuscire a giocare molto di più e meglio il pallone, non a caso il vantaggio è arrivato poco dopo merito del giocatore subentrato. Partita che poi rimane equilibrata fino al 2-0 nostro con un gran gol da fuori area che si insacca sotto la traversa, rete che taglia le gambe agli avversari, il 3-0 finale del nostro bomber è solo la ciliegina sulla torta di una grande vittoria. Vittoria bella di squadra ed importante in uno scontro diretto contro un avversario a cui vanno i miei applausi per quanto dimostrato e sono sicuro che li ritroveremo più avanti.” Il Bardolino si impone per 2-1 sul Gabetti Valeggio, in rete gli immancabili Hysaj e Meneghetti; tre punti che permettono al Bardolino di avvicinarsi gradualmente alle zone nobili di classifica, sebbene la differenza reti non aiuti in questo caso la banda biancoceleste. Infine la sfida più attesa del girone è anche la più esaltante, ricca di colpi di scena e sorpassi: alla fine la spunta il Peschiera per 4-2, non bastano al Lugagnano le marcature di Attoui e Bealidi. La sintesi di mister Sette, che ora assieme ai suoi ragazzi si gode la testa della classifica: “Gran bella partita al “Cerini”. Il Lugagnano è partito molto forte. Le loro punte ci hanno spesso messo in difficoltà. Nel primo tempo abbiamo sofferto il loro continuo lancio a scavalcare il centrocampo. Abbiamo subito i due gol e almeno altre tre clamorose occasioni per loro. Abbiamo risistemato in corsa la squadra e allo scadere del primo tempo abbiamo segnato un gol fondamentale per la rimonta. Secondo tempo senza storia. Siamo riusciti a tener bassa la palla a terra con tanta qualità. Oltre ai tre gol abbiamo avuto almeno altre tre occasioni fermate dal loro ottimo portiere.”

Nel Girone C prime volte per due squadre alla prima gioia assoluta dell’annata: parliamo del Porto, vincente di misura a Minerbe 2-1 grazie alle reti di Diakonidze e Beozzi, ed il 3-2 rifilato dal Villa Bartolomea ai danni dell’Oppeano. Proprio su quest’ultima sfida riportiamo la sintesi del nostro reporter Enrico Spagnolo (QUI la cronaca completa): “avvolti in una densa coltre nebbiosa arrivano i primi tre punti per gli Allievi di mister Gambalunga che frena l’entusiasmo dopo la meritata esultanza, è solo l’inizio di un
percorso lunghissimo. Rinunciatario l’undici dell’Oppeano che cede all’entusiasmo dei padroni di casa ma che sciupa una buona occasione per racimolare punti contro una formazione a pari livello. Tirotta, 2010, ci crede fino alla fine per l’Oppeano. Cappellari con la sua doppietta regala la vittoria al Villa Bartolomea.” Per un’analisi panoramica sulla crescita del Villa Bartolomea, ci affidiamo al racconto di mister Gambalunga: “Siamo un gruppo molto giovane e stiamo facendo un campionato con squadre forti e organizzate. Noi abbiamo creato un solido gruppo e lavoriamo lavoriamo molto, fino ora la nostra squadra se l’è giocata con tutte alla pari giocando sempre bene a calcio, e questo è importante, ma l’inesperienza e cali di concentrazione implicano, specie nei secondi tempi, errori troppo grossi e da qui nascono sconfitte pesanti. Speriamo che questa vittoria con l’ Operano ci permetta di continuare a lavorare con più serenità per la ricerca di altre vittorie con questo gruppo di ragazzi che si impegnano molto e alla domenica non mollano mai.” Il Nogara di mister Manara sfiora il colpaccio ai danni dell’Isola Rizza venendo però recuperato dalla rete di Zanda al minuto 96, 3-3 risultato finale che certamente ha divertito maggiormente gli spettatori, con un esito che al momento soddisfa entrambe le formazioni. Manara racconta con rammarico la sfida: “Siamo partiti bene creando tre nitide occasioni da rete ma verso la mezz’ora con un gran gol siamo andati sotto. Bella la reazione che ci fa chiudere il primo tempo in vantaggio 2-1. Anche la ripresa molto equilibrata dopo il loro pareggio siamo ritornati subito in vantaggio, ma all’ultimo minuto abbiamo preso il gol del 3-3. Probabilmente il pareggio era il risultato più giusto, ma dispiace prendere gol all’ultima azione.” Il Bevilacqua di Massimo Cavattoni si impone per 5-3 sul campo del Sampietrina, ai biancoazzurri non basta la doppietta di Gironda, poichè gli ospiti mandano in rete cinque marcatori differenti affermandosi cooperativa del gol. Infine vittorie tutt’altro che scontate per le prime della classe, ovvero il Bovolone che acciuffa un 4-2 sul campo del Castel d’Azzano di mister Malachini, mentre il Legnago Academy viene fortemente insidiato da un Cherubine in piena salute, ma alla fine i biancoverdi si devono arrendere per 3-1 sotto i colpi di Marostica, Bolzon e Donno. Cherubine ancora in piena zona èlite nonostante la sconfitta, a tre punti dal quarto posto occupato dal Bevilacqua.

Andrea Cappellari, mattatore del Villa Bartolomea con una doppietta

Nel Girone D tre punti di inestimabile valore guadagnati dal Parona di mister Fiorenza sul campo del Cadore, mattatore di giornata Speri ad una manciata di minuti dal termine della sfida; con i biancoverdi a soli due punti dalla parte sinistra della classifica, Fiorenza commenta la gara disputata: “Sfida combattuta e avvicente tra due squadre che non hanno avuto paura di giocare a calcio concedendo dunque diverse occasioni da gol. Da parte nostra sicuramente una quindicina di azioni potenzialmente finalizzabili ci sono state, ma anche loro non hanno esitato a metterci in difficoltà. Complimenti ad entrambi i portieri capaci di neutralizzare tutte le occasioni, eccetto la rete di Speri che infatti è arrivata direttamente da calcio d’angolo, traiettoria molto bella ma aiutata da una piccola disattenzione del portiere di casa. Vedere la mia squadra intensa e mai impaurita mi permette di affermare che per noi è stato un passo avanti nel percorso di crescita. I ragazzi possono tranquillamente rientrare nei miei obiettivi, credere in loro stessi imparando ciò che cerco di insegnarli, la compattezza di gruppo inizia a traghettarci. I risultati stanno crescendo di conseguenza, siamo sulla buona strada.” Il Mozzecane di mister Barini liquida il Crazy Academy tra le mura amiche, 3-0 finale firmato dalla doppietta di Abed e Sow; rossoblù affermati al terzo posto in graduatoria al pari del Real Valpolicella Academy, sconfitto per 2-1 dall’Audace di mister Vetrone e dalla doppietta di Signore, giunto alla quinta marcatura stagionale. L’Avesa dà continuità alla vittoria maturata la settimana precedente superando agevolmente il San Marco, 7-0 finale che mantiene l’Avesa nella parte sinistra della graduatoria, mentre per il San Marco si riducono al minimo le speranze di qualificazione alla fase èlite. Saval Maddalena e Olimpia Verona si dividono la posta in palio dopo un rocambolesco 4-4, tripletta di Diallo e rete di Guobadia per i gialloblu, mentre per i padroni di casa in rete Sakama, Gribencea e per due volte Ruggiero. Pari che non soddisfa nè l’Olimpia, ancora invischiato per il raggiungimento del sesto posto, e il Saval ancora troppo lontano per poter sognare. Infine il Pedemonte di Cammarata non mostra segni di cedimento mantenendo un ritmo insostenibili per le contendenti, 4-0 al Cadidavid raccontato così da Claudio Cammarata: ” E’ stata una partita difficile dove il Cadidavid si è chiuso bene dietro e dove era difficile trovare spazio, nonostante ciò il risultato non è mai stato in dubbio, abbiamo avuto sempre il pallino del gioco in mano. Il Cadidavid non credo abbia avuto un’ occasione da rete.
Ci tengo a fare i miei complimenti al mister del Cadidavid, ragazzo preparato calcisticamente, persona seria e a modo. Sul primato a sette punti dalla seconda dico certamente che, avendo un po’ di esperienza, il girone base non dice sempre e tutta la verità, il campionato provinciale è un campionato lungo e pieno d’insidie. Domenica prossima andremo sul campo della seconda in classifica, sono sicuro sarà una bellissima partita.”

Appuntamento dunque alla nona giornata del campionato provinciale, probabilmente weekend di primi verdetti per quei team che si sono contraddistinti dopo un inizio di stagione fulminante e ricco di soddisfazione, ma anche per quelle squadre che non sono riuscite ad imporre il proprio credo attendendo sfide più eque dalla fase primaverile in poi, quando i gironi verranno ripartiti per qualità delle rose in corsa.

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