Under 15 Provinciali Verona
Giornata 3 Fase Elite
di Rodolfo Giurgevich

Prende paura il Concordia di Alessandro Roveda (buon allenatore sarebbe ottimo se la smettesse di scrivere parolacce su Facebook a favore dell’amata Inter, i giovani leggono e imparano male) perchè dopo due minuti la squadra di Edoardo Signoretto trova il gol con un tiro da fuori di Simone Armigliato.
I viola continuano nella dormita pomeridiana fino ad affrontare un rigore concesso alla Scaligera che però Savoia intuisce e neutralizza, tenendo invariato il risultato. Cambio tattico alla mezz’ora che risulterà decisivo: dentro Bova e i viola che stravolgono tutto e si schierano con il 4-3-2. È proprio Bova, poco prima della fine del primo tempo, a dare il via al pareggio premiando l’inserimento di Gonzalez. SNella ripresa, il Concordia che, nonostante l’inferiorità numerica, cerca di vincere la partita con una prova di forza e di carattere. A metà della ripresa, Bova raccoglie un pallone esterno, vede l’inserimento di Zampieri a rimorchio ed è 2-1. Poco dopo Gonzalez si procura con determinazione il rigore che verrà trasformato da Zampieri.
Vittoria sofferta, voluta e strameritata, contro un’ottima Scaligera. Questo il commento di Paolo Residori, scafato dirigente del Concordia.
Nello stesso girone il PescantinaSettimo di Riccardo Murrone ha ragione di un coriaceo Valpolicella Calcio: «l’iniziale equilibrio di una gara agonistica viene rotto da una corale azione del Pescantina che sblocca il risultato col centravanti Di Palma adattato all’occorrenza al ruolo. La reazione decisa del Valpolicella produce un rigore a favore che viene calciato alto sulla traversa e un tiro, verso il finale di gara, a porta spalancata deviato miracolosamente da Trevisani.  Il Valpolicella è una squadra  ben impostata con l’inserimento di alcuni elementi del 2011 rappresenta una bella realtà con ragazzi ben preparati e  grintosi e  può decisamente ambire ad essere tra le migliori della fase élite.»

Fase Elite con pochi problemi per la squadra di Luca Dall’oglio: il Pedemonte stravince e può guardare ben oltre la seconda fase; Zevio ed Oppeano vincono col minimo sforzo mantenendo la posizione utile per andare avanti.

Avanti tutta per la squadra rossoblu perchè il Malcesine non ce la fa a Trevenzuolo; mister Gionni Bordoni la vede così: «ll Malcesine parte subito con due lanci in profondità trovando comunque la difesa del Trevenzuolo molto attenta; il Trevenzuolo dopo 5 minuti ha già la partita in pugno e dopo qualche tiro in porta trova il goal dell’uno a zero al 18′ con Amanar Mohamed; il Malcesine non riesce più a venire fuori dalla sua metà campo, e al 33′ del secondo tempo su una punizione dalla sinistra il Trevenzuolo trova il 2 a 0 con Ferrarini Zeno; nel secondo tempo parte meglio il Malcesine e al 25’st su un lungo lancio del portiere del Malcesine con la difesa del Trevenzuolo mal posizionata, Furioli Nicola trova il goal dalla che riapre la partita, il Trevenzuolo non subisce il colpo e continua ad attaccare senza paura e al 34′ del secondo tempo Ferrarini Zeno trova il goal che chiude la partita.»

La partita più significativa è quella di Poiano dove la Provese di Maurizio Costa raccoglie 3 punti che garantiscono la testa della classifica: «nel primo tempo la gara è stata a senso unico, visto le occasioni che abbiamo creato ma anche sbagliato, inoltre l’eccellente portiere della Juventina ha limitato le nostre occasioni. Il secondo tempo, tranne i primi minuti di stallo a centrocampo e qualche azione da parte della Juventina che ci hanno messo un po’ in difficoltà, siamo riusciti a raddoppiare. Quando sembrava tutto finito sono stati bravi loro a riaprire la partita con un calcio di punizione a sorpresa.
Infine il terzo gol a qualche minuto dalla fine ci ha dato tranquillità. La Juventina mi è sembrata una buona squadra, organizzata con un buonissimo portiere e un paio di ragazzi sopra gli altri. L’allenatore Mauro Zanotti mi ha detto dell’assenza di un paio di difensori importanti.»

La giornata si chiude con un episodio spiacevole, la sospensione della gara Colognola ai Colli-Real Academy decretata dal Direttore di Gara a 15 minuti dalla fine per minacce ricevute dalle gradinate. « Nessuno dei nostri tecnici o dirigenti ha creato problemi all’arbitro – così afferma il correttissimo Paolo Zocca del Colognola – se c’è stata qualche intemperanza da parte del pubblico è giusto che la partita venga data vinta al Real Academy; comunque in tanti anni di gare giovanili è la prima volta che i genitori esagerano col tifo.» Crediamo al dirigente dei nerazzurri, senza nessuna indulgenza per chi ha creato questi problemi, soprattutto perchè i giovani non vanno educati in questo modo.

 

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