Juniores Provinciali Verona. San Zeno – Casteldazzano.

Fa la voce grossa il Povegliano di Francesco Carucci  (10-1 al Noi la Sorgente) nel girone B e incute timore reverenziale alle due primattici (finora): Sommacustoza  di Andrea Corbellati perde in casa incredibilmente contro l’Olimpia Pontecrencano di mister Pani che non s’aspettava tanti regali (dalla difesa di casa) e pareggia in casa il San Zeno di Andrea Gelain contro una volonterosa Casteldazzano ben messa in campo da Zanon Emanuele. Si fanno i complimenti i due mister sul gruppo whatsapp e ne hanno ragione, nonostante lo 0-0 è stata una gara divertente.
Intanto il San Zeno allunga sia pure di poco sul SommaCustoza e va.

 

SAN ZENO – CASTELDAZZANO 0-0

San Zeno: Pani, Guglielmi, Gelmetti, Amodeo, Pizzigallo, Terragnoli, Bertasini, Rancani,  Aldegheri, Griso, Filocamo. A disp. Terranova, Anselmi, Furlan, Stefanello, Aldegheri A., Grigoli. All. Andrea Gelain

Casteldazzano: Farinazzo, Spinielli, Saletti, Sabbioni, Bressan, Statache, Boaretto, Perbellini, Scanferla, Perbellini A., Saffiotti. A disp. Rossi, Panuccio, Jalloui, Pierantoni, Benvenuto, Squazzardo. All. Zanon Emanuele

Arbitro: Andrea Cordioli di Verona

Casteldazzano jr Prov Zanon Emanuele

Prima della gara il mister del Casteldazzano faceva riscaldare con una partitella a tutto campo (!) gli undici che avrebbero dovuto scendere in campo di lì a poco, creando non poche perplessità tecniche da parte di qualche spettatore sulle gradinate.

“...ma come…li vuole spompare già prima della gara?...”
Invece i ragazzi di Zanon hanno tenuto per tutti i novanta minuti dimostrando una condizione tecnica invidiabile.
Sull’altro fronte Andrea Gelain dava disposizioni tattiche e infine sul campo della Busa si son viste due squadre con fisonomie completamente differenti: da una parte il san Zeno che attaccava a testa bassa, giocando molto palla a terra e orchestrando con Griso e Rancani alla ricerca di uno smarcamento vincente, dall’altra un Casteldazzano che riusciva a costruire ben poco in attacco ma che aveva la motivazione extra dell’orgoglio e di far bella figura per superare indenne la dura legge del campo di San Zeno.

San Zeno Jr Prov Andrea Gelain

Nel primo tempo c’è riuscita a fatica, perchè bomber Bertasini avrà tirato almeno 5 volte in porta trovando in due occasioni il portiere ben piazzato e nelle altre ha visto la palla lambire il pali con il portiere Farinazzo a pregare che detta palla uscisse dallo specchio della porta. Preghiere esaudite.
Non solo Bertasini ci ha provato, ma anche Aldegheri e Filocamo ci hanno provato, assistiti anche da Guglielmi e Amodeo in un paio di tentativi. Paradossale l’azione al 40′ del primo tempo quando Filocamo a conclusione di un batti e ribatti trova il tiro vincente ma ribattuto sulla linea di porta dal compagno Aldegheri che era scivolato a terra. Come a dire che la porta del Casteldazzano era proprio stregata.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0 ma con almeno 7 palle gol per i granata e zero per il Casteldazzano, che non riusciva proprio a venir fuori dal proprio centrocampo. Per questo motivo Zanon, al 30’pt effettua a sorpresa un cambio tattico, inserendo Sguazzardo e Pinuccio per conferire più velocità in attacco, per pressarli nella loro tre quarti e per far respirare la difesa.

Casteldazzano Jr Prov Boaretto Luca Maria

La mossa porta dei benefici soprattutto nella ripresa, perchè il San Zeno si spegne progressivamente dando vita solo a due azioni a lambire i pali e ad un tiro improvviso del subentrato Grigoli che indovina un pertugio fra le maglie della difesa ma trascura la base bassa del palo che dice no ancora una volta al San Zeno.
Nel secondo tempo il Casteldazzano che non ti aspetti, allunga con precisione e velocità sulle fasce permettendo due volte a bomber Boaretto di andare al tiro decisivo: la prima volta è il portiere Pani a parare con buoni riflessi e sulla successiva azione, dopo aver eluso il portiere, lo stesso Boaretto (nella foto, accetta gli scherzi dei compagni prima della gara)  tira a botta sicura ma trova prima il ginocchio di  Pizzigallo, sul tap-in ancora il centrale sulla traiettoria e infine sul terzo tentativo è Pani che blocca a terra.

Sarebbe stata troppa grazia per il Casteldazzano, ma ci poteva stare anche una vittoria in trasferta per premiare orgoglio e caparbietà degli ospiti.  San Zeno buono ma sfortunato.
Luci sulla Busa per tutto il secondo tempo, il presidente Casale se n’era andato alla fine dei primi 45′.

San Zeno, il presidente Casale lascia la Busa.

 

 

 

 

 

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