34° Città di Verona
Esordienti 2010
Lugagnano – Castel d’Azzano
di Filippo Bonetti
foto di Michele Cannas
Lugagnano – Castel d’Azzano: 0-3
Prima giornata del torneo ‘Città di Verona’ anche per la categoria Esordienti 2010. In campo, all’esordio nel torneo le formazioni di Lugagnano e Castel d’Azzano. Partita equilibrata, magari anche più di quello che può dire il risultato. Gli ospiti hanno, per lunghi tratti della partita, fatto il gioco, i padroni di casa però, sono sempre rimasti nell’incontro creando opportunità che non sempre sono riusciti a sfruttare.
Lugagnano: Lissandron, Zardini, Piana, Pegoraro, Corazza, Borit, Fogliato, Spada, Erbisti, Musolla, Epis, Albertin, Zeqiraj
Allenatore: Fausto Montresor
Castel d’Azzano: Frinzi, Ghisi, Cordioli, Galvani, Mengalli, Formagin, Agostini, Santolin, Albertini, Cordioli, Baietta, Bertolani, Cafueri, Campion
Allenatore: Andrea Anselmi con Zamboni Stefano
Arbitro: Michele Silvestri di Lugagnano
Marcatori :
PT: Campion 18’ (CD),
ST: Campion 2’ (CD), Erbisti 3’ (L), Cafueri 17’ (CD), Cordioli 19’ (CD),
TT: AG 2’, Bertolani 14’ (CD)
Partono forte entrambe le formazioni, Lugagnano con la maglia a strisce verticali gialloblù e Castel d’Azzano con i classici colori grigio rosso e bianco. Subito un paio di occasioni per i ragazzi di mister Montresor, opportunità che però non vengono concretizzate. Risponde subito il Castel d’Azzano, alzando il baricentro e portandosi ripetutamente nella trequarti avversaria. La prima vera occasione su una punizione calciata da Baietta, pallone indirizzato all’angolino alto ma Lissandron non si fa sorprendere sul suo palo e smanaccia in angolo. Al 10’ gli ospiti trovano la rete, Campion viene steso in area e il direttore di gara non ha dubbi, è calcio di rigore. Proprio Campion si presenta dagli undici metri, Lissandron riesce solo a toccare il pallone indirizzato alla sua destra, è 1-0 per il Castel d’Azzano. Ci prova verso il finale di primo tempo la formazione di casa, con qualche combinazione tra Spada ed Erbisti, i quali però, non riescono a regalare il pareggio alla propria squadra.
Il secondo tempo è, sin da subito, spettacolare. Al 2’ minuto, di nuovo Campion, trova la via della rete. Questa volta la risposta dei padroni di casa non si fa attendere. Un minuto dopo, al 3’, Erbisti trova un gran gol da calcio d’angolo. Il pallone, calciato da Pegoraro, disegna una traiettoria perfetta che Erbisti impatta di testa e insacca alle spalle dell’estremo difensore avversario. Grande prova del n.4 gialloblù, il quale, a fine partita riceve anche i complimenti di mister Anselmi. Verso il finale dei secondi 20 minuti sale in cattedra Cordioli, prima servendo un perfetto assist a Cafueri il quale infila l’incolpevole Musolla e poi trovando la rete con un bellissimo gol frutto di una grande azione personale.
Il terzo tempo comincia con una sfortunata autorete dei padroni di casa, il gol però non indirizza l’andamento dei 20 minuti, nei quali, il Lugagnano non si arrende e cerca in tutti i modi di pareggiare l’ultimo parziale. Da segnalare un altro grande doppio intervento di Lissandron, autore, con il “collega” Musolla, di una grande prestazione; spesso impegnati i due portieri casalinghi ma quasi sempre pronti e reattivi. Chiude la partita con una bellissima iniziativa, Bertolani, grande partita a centrocampo, trova anche la soddisfazione del gol, e che gol! Il n.14 del Castel d’Azzano, con una serpentina salta tutta la difesa del Lugagnano e arrivato a pochi passi dalla porta chiude con il mancino una azione da cineteca. Ci provano ancora i gialloblù, una doppia grande occasione al 16’ e 17’, a negare però la gioia della rete sono prima Frinzi e poi la traversa.
Si conclude così una bella partita, forse un pò severa nel punteggio ma che premia la squadra che ha meritato di più. Un bell’esordio per le due compagini, tre punti al Castel d’Azzano che si troverà, nella prossima partita, a dover confermare la grande prestazione di questa prima gara. Esce abbastanza soddisfatto anche mister Montresor, contento, nonostante la sconfitta, della prova dei suoi ragazzi e della reazione che hanno mostrato mantenendo sempre la testa nell’incontro.
Filippo Bonetti, nato a Verona il 22/05/1999, studente in Lingue per l’editoria. “Allenatore” appassionato di calcio, soprattutto quello giovanile. Dopo due anni di percorso formativo in Giovanisport, è diventato Giornalista Pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti.
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