Calcio Camminato
Walking Football
di Nicola Sordo

“L’età è quella che si legge sulla carta d’identità. Si è vecchi solo quando si pensa di esserlo” diceva Muhammad Ali (Cassius Clay). Non si è mai troppo anziani per lo sport, anzi è a tutti gli effetti la medicina per la longevità. Più ti muovi e meno invecchi.
La prima regola per essere in buona salute è avere uno stile di vita sano e attivo, e in questo senso lo sport aiuta molto. I benefici dell’attività sportiva sono molteplici, sia dal punto di vista fisico, ma anche da quello mentale. Basti pensare allo spirito di aggregazione che lo sport porta nei giovani con tutti i valori positivi che ne conseguono.

Lo sport non è necessariamente un’attività solo per giovani. Il calcio in particolare è l’attività sportiva preferita in Italia e da un sondaggio emerge che molte persone tra gli over 50 e over 60 desidererebbero calcare ancora il prato verde e dare due calci al pallone, ma anche che i ritmi alti e il rischio di infortuni e acciacchi dovuti all’età rappresentano un freno a questa ambizione.
Come fare allora per conciliare questa voglia di calcio per chi è un po’ avanti con l’età e la salvaguardia dell’incolumità di tutti i partecipanti?
La soluzione c’è e si chiama il Calcio Camminato, nato in  Inghilterra come Walking Football.
Nel pomeriggio di sabato 26 febbraio,  presso il Palasport di Verona, in occasione del Torneo per Pulcini  ci sarà un’esibizione di questa nuova disciplina che ha visto le sue prime competizioni in Italia nel 2015. Calcio Camminato è un gioco che trae spunto dal calcio tradizionale con un ritmo molto più tranquillo, camminando appunto.

Questo nuovo sport è riservato per l’appunto a persone con almeno cinquant’anni, sono presenti comunque due categorie  (Over 50 e Over 60) diverse in base all’età, e la regola principale è che non si può correre, sia con la palla che senza.

Filippo Rando

La manifestazione gode dell’appoggio di Filippo Rando, Assessore allo Sport del Comune di Verona: « Ben venga l’iniziativa a favore del Calcio Camminato, destinato a quelle fasce di età che potranno  tornare su un prato o su un palquet per disputare e competere in una gara di calcio in tutta sicurezza. L’Assessorato allo Sport di Verona guarda con simpatia a questa nuova disciplina.»

Per garantire a tutti il massimo del divertimento e scongiurare il rischio di infortuni, il regolamento vieta  i contrasti, e in linea generale ogni contatto volontario con l’avversario, e le scivolate, non consentite neanche per intercettare il pallone.
Altra regola di base, non è permesso giocare la sfera oltre l’altezza della testa di un calciatore, eccezion fatta per i tiri in porta o deviazioni casuali, e il colpo di testa stesso rappresenta un’infrazione. Questo rende il gioco più sicuro ma anche molto più tattico, in quanto potendo giocare quasi esclusivamente rasoterra è necessario studiare al meglio la disposizione in campo per trovare linee di passaggio percorribili.

Ogni squadra potrà schierare in campo un massimo di sei giocatori, portieri inclusi, che si sfideranno in due tempi, generalmente di 15/20 minuti ciascuno, su un campo dalle dimensioni minime di 16×30 e massime di 30×45. Le sostituzioni sono illimitate e devono avvenire a gioco fermo, mentre particolari sono anche le sanzioni disciplinari: se un giocatore commette un totale di tre infrazioni a causa di falli relativi a corsa, contatto fisico, o interruzione irregolare di una chiara occasione da rete, verrà sanzionato con un cartellino blu, che comporta un’espulsione temporanea per due minuti durante i quali la sua squadra dovrà giocare in inferiorità numerica. Se il calciatore temporaneamente espulso, al suo rientro in campo si rende colpevole di ulteriori tre infrazioni gli verrà comminato un cartellino rosso equivalente ad un’espulsione definitiva. La sua squadra resterà con uomo in meno per due minuti e poi potrà  provvedere a sostituirlo. Il cartellino rosso diretto è previsto invece per violazioni più gravi quali condotte violente.
Ecco il regolamento per esteso:

Regolamento Calcio Camminato 2022

E’ dunque un gioco con un’attività sicura ma non per questo meno piacevole. Anzi, per certi versi potrebbe essere addirittura più avvincente considerando l’azzeramento della componente fisica, che in gioco di contatto risulterebbe determinante, a vantaggio di un approccio molto più strategico e se vogliamo anche tecnico.
Il calcio camminato, spingendo sulla tradizionale passione per il calcio nella maggior parte degli italiani, rende divertente un’importante esigenza per preservare il benessere nelle fasce di età avanzata.

Per info, per costituire una squadra o anche semplicemente  per iscriversi come giocatore (la squadra  la trova la nostra Redazione) scrivete a
redazione@giovanisport.it
oppure chattate (whatsapp) con il 380 769 9071

 

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