Allievi U17 Provinciali Verona
Commento giornata 3
di Mattia Tregnago
Si è chiuso con il posticipo Tregnago- Polisportiva San Michele il terzo weekend stagionale di calcio giovanile per la categoria Allievi U17 Provinciali, in un round di sfide che si è rivelato appagante e che ha fruttato i primi tre punti della stagione per ben sei squadre della categoria, a dimostrazione di come il lavoro quotidiano e l’unità di intenti da parte di un gruppo squadra possa, al lungo andare, fruttare risultati soddisfacenti e ambiziosi.
Partiamo dal Girone A, dove la Belfiorese di Tiziano Ferrarese si conferma squadra assodata e affamata in fase realizzativa, nonchè candidata alle posizioni più nobili della classifica. A farne le spese è il Valdalpone, che al Comunale di Via Fanin si arrende per 4-1 sotto i colpi dei biancoazzurri; per gli azzurro-amaranto in gol Tosi, i padroni di casa invece mandano in rete bomber Filippozzi, Gecchele, Lungu e Freddo. Il Team S.Lucia guidato dall’esperto Longafeld sconfigge a domicilio la Juventina Valpantena, grazie alle marcature di Zardini, Di Giuseppe e Melegatti. AI padroni di casa, guidati da mister Filippini, non basta la seconda rete stagionale di Mancuso, e per i nero-giallo blu arriva la prima sconfitta stagionale. Al Comunale “Venturi” il Colognola ai Colli di mister Mauro Pampolini, ex di turno, supera proprio l’Illasi per 3-1 grazie alla doppietta di Zumerle e la rete di Shehu, mentre per i biancoazzurri di mister Adami vano il penalty realizzato da Manigrasso. Parla così mister Pampolini al termine della sfida: “Penso che abbiamo meritato la vittoria anche se dovevamo chiuderla prima, però i valori in campo si sono visti. Eravamo partiti determinati per vincere e così è stato. Abbiamo regalato il rigore, c’è tanto da lavorare ma si inizia a vedere ciò che chiediamo. Ci stiamo conoscendo, è cambiato il modo di affrontare le partite e qualche ruolo in campo è cambiato, ci vorrà tempo per assimilare i meccanismi nuovi. Personalmente è stata una partita molto particolare, emozionante, mi ha fatto piacere rivedere i miei ex giocatori, e posso solo ringraziarli per affetto ricevuto questa e la vittoria più bella”. Circa l’Illasi e gli obiettivi stagionali Pampolini afferma: “Alcuni dei miei ex ragazzi li ho visti bene, altri devono ancora crescere ma fa sempre parte di un percorso. Auguro a loro il meglio. Gli obbiettivi per la nostra squadra sono molto semplici, far crescere i singoli di conseguenza la squadra. Penso che se si cresce si può fare bene, ma vivo partita per partita senza troppe aspettative, vedremo strada facendo.”
Lo storico derby del basso veronese Zevio- Nuova Cometa se lo aggiudica di misura i bianconeri di Maurizio Anselmi, merito della rete siglata da Baffo a decretare le sorti di una sfida combattuta e dai livelli agonistici elevati, da buon derby che si rispetti. Il Chievo Verona del trainer Roberto Pavan raccoglie i primi tre punti d’annata superando per 2-0 i vicini di casa del S.Martino Giovani. Autori delle due marcature Winner e Adam. In questo caso ascoltiamo le parole di Andrea Calzolari, tecnico dei rossoverdi: “Purtroppo non abbiamo giocato una buona partita, e quindi il risultato può starci, sebbene il pareggio sarebbe stato giusto, però nulla da dire sulla loro vittoria. Non abbiamo disputato una gara sui nostri standard, di solito giochiamo meglio. Primo tempo discreti, secondo non bene. I ragazzi erano titubanti e molto contratti rispetto alle altre domeniche, penso sia per questo non siamo stati lucidi. È un gruppo di ragazzi seri che si allenano molto bene, e quindi sarà sicuramente un incidente di percorso, con determinazione e grinta ripartiamo domenica.” Infine il Tregnago di mister Aldegheri si dimostra soprattutto un gruppo compatto e attento nelle diverse fasi della gara, nonchè solido difensivamente. Sono otto le reti rifilate al S.Michele tra le mura amiche, grazie in particolare alla salita in cattedra di Zaglioni (tripletta) e Carrara, autore di una doppietta. Per i gialloblu nessuna rete subita fino ad ora, unico team del girone a mantenere questa imbattibilità.
Nel Girone B il Malcesine di mister Andrea Marconi viene fermato sul pareggio in quel di Lazise. Termina 1-1 tra le due sfidanti, per gli ospiti rete di Merighetti, per i padroni di casa allenati da mister Dall’Agnola in rete Pietro Zuccotti, alla terza marcatura stagionale. Il Valpolicella Calcio di mister Pescimoro liquida a domicilio il Rivoli per 4-1, le marcature portano le firme di Zivelonghi, Gazzini ( doppietta), e un autogol da parte dei giallo-rosso blu, ai quali non basta la rete di Dema. Pescimoro commenta così la gara vinta dai suoi e in conseguente splendido periodo di forma: “Partita difficile, su un campo difficile, sintetico e umido. Inizialmente abbiamo fatto fatica a trovare una quadra sui rimbalzi e su come affrontare la palla, era molto scivolosa. Meglio noi ad inizio gara, sotto l’aspetto del gioco e tattico. Siamo passati in vantaggio su calcio d’angolo. Poi poche azioni da parte nostra e gli ultimi 15 minuti abbiamo sofferto molto il Rivoli, però siamo andati negli spogliatoi in vantaggio di una rete. Secondo tempo che si apre con il Rivoli ancora arrembante ed infatti arriva il loro pareggio che forse ci è servito per svegliarci. 2 a 1 su calcio piazzato da quasi metà campo, palla in mezzo, incomprensione tra portiere e difensore con conseguente autogol. Il 3 a 1 arriva ancora su punizione, questa volta direttamente in porta con un bel tiro a filo di traversa. Per loro pesante è stata poi l’espulsione del centrocampista che ha aperto molti spazi in avanti a noi e tolto la possibilità a loro di avanzare in maniera pericolosa. 4 a 1 nel finale con una buona sovrapposizione del terzino, tiro in porta, bella parata e sulla ribattuta arriva il nostro attaccante che ribadisce in rete. Sul primato in classifica non ci dobbiamo esaltare troppo, siamo molto contenti, ma il campionato è ancora molto lungo e ci aspettano 3 squadre toste le prossime giornate come Lugagnano, Castelnuovo e Peschiera. Quindi continuiamo a lavorare sodo in settimana per preparare al meglio le prossime partite”.
Il Peschiera di mister Sette si aggiudica un altro derby del Garda a discapito del Consolini Calcio, per i nero-granata la seconda vittoria stagionale porta le firme di Marangon, Candiani e Panzani. Il Bardolino gioisce per la prima volta in questo campionato, merito della vittoria inflitta in casa dei Lovers Palazzolo. Protagonista assoluto della sfida Nicolò Meneghetti, la sua tripletta giova ai ragazzi di Zoccatelli, una vittoria che fornisce morale e impulso per proseguire un’annata iniziata non al meglio. Il Gabetti Valeggio consegue il primo successo lontano dalle mura amiche; in quel di Bussolengo termina 2-1 per i rosso-bianco blu, Giancana e Luccisano autori dei gol-partita, mentre Beltrame non basta ai padroni di casa. Flavio Tinazzi, allenatore del Gabetti: “Partita complicata per noi vista la buona applicazione della squadra del Bussolengo, forse mentalmente eravamo distratti dall’ amichevole disputata con loro in preparazione che ci aveva visto vincenti. Primo tempo equilibrato che ha visto il Bussolengo passare in vantaggio su punizione, noi abbiamo creato qualche situazione pericolosa colpendo anche un palo clamoroso. Nella ripresa ho effettuato un paio di cambi che hanno portato vigore e concretezza alla squadra. Nel giro di pochi minuti abbiamo pareggiato e poi siamo passati in vantaggio mantenendolo fine a fine partita, potevamo arrotondare ma la bravura del loro portiere e l’ imprecisione dei miei attaccanti han fatto si che il risultato non cambiasse. Complimenti a mister Di Stefano (Bussolengo) per come ha impostato la gara. Nel primo tempo non riuscivamo a far gioco, a centrocampo tanti errori tecnici, un semplice passaggio era un problema poi mi mancava una punta di ruolo che ho inserito nel secondo tempo e, oltre al gol, ha creato tanto fastidio alla difesa avversaria”. Infine vittoria esterna per il Castelnuovo del Garda, uscito vincente dallo scontro in casa del Lugagnano, per 2-0. Gianellini e Duarte marcatori di giornata per i neroverdi. Il tecnico neroverde Riccardo Biondani analizza la gara con grande onestà intellettuale: “Ieri è stata una bella partita di calcio, entrambe le squadre hanno cercato di giocare sempre palla a terra e mettersi in difficoltà a vicenda, i complimenti vanno senz’altro ad un Lugagnano che a parer mio è una delle migliori squadre del girone e lo ha dimostrato giocando esprimendo un ottimo gioco con idee ed individualità importanti. Sono contento poi per i miei ragazzi perché allenamento dopo allenamento stanno crescendo sia individualmente che come collettivo, siamo solo all’inizio di quello che dev’essere per noi un percorso di crescita continua sotto tutti gli aspetti. La cosa che mi è piaciuta di più della gara è in generale il fatto di vedere due squadre che provano a giocare un buon calcio e che abbiamo migliorato qualcosa rispetto alla sconfitta di Rivoli”.
Passiamo al Girone C dove a sorprendere è sicuramente di mister Guerra, vincente in casa del Porto per 5-0. Per i biancoverdi potrebbe rivelarsi la gara della svolta definitiva dopo un inizio di stagione in netta salita, magari trascinato dalle marcature di Scipioni e Livio, autori nella circostanza di rispettivamente una tripletta e una doppietta. Il Castel d’Azzano di mister Malachini emula il Cherubine e sconfigge un Villa Bartolomea fino ad ora impalpabile e ancora fermo a quota zero. Questa la sintesi di mister Malachini: ” Partita con primo tempo equilibrato. Errore dal dischetto per loro grazie ad una bella parata di Antonini, mentre poco dopo sempre dal dischetto abbiamo fatto centro con Cinquetti. Da lì in poi la partita ha preso una bella piega positiva per noi, complice anche un loro calo fisico. Risultato eccessivo in quanto tutte le conclusioni sbagliate la settimana precedente, dove infatti l’abbiamo pagata cara come risultato, questa volta sono andate a buon fine. Poi aver avuto la squadra al completo in alcuni reparti ha dato tranquillità diminuendo errori pregressi. Nel primo tempo comunque da sottolineare come il Villa Bartolomea abbia avuto una gestione della palla a terra decisamente buona. Noi però nel primo tempo abbiamo messo grinta e determinazione ci ha permesso di recuperare palloni persi facilmente. Poi pian piano siamo cresciuti con alcune occasioni decisamente belle e non casuali.” L’Academy Legnago con disinvoltura e sicurezza liquida la pratica Sampietrina con un 5-1, risultato firmato dalle doppiette di Merlin e Donno, oltre ad un’autorete. Nulla da fare per il team di mister Salisburgo, sconfitto dopo due vittorie consecutive. Il Bovolone del navigato Ferruccio Ziviani conferma l’ottimo momento di forma superando i grigiorossi di Bevilacqua. In rete Debianchi e Murari, quest’ultimo leader indiscusso del reparto rifinitore con già sei centri stagionali. Il trainer rossonero ritiene che si sia disputato un test già più probante: “È stata una partita contro una squadra disposta bene un campo. Nel primo tempo abbiamo seminato molto ma raccolto poco, un goal, secondo tempo più equilibrato, trovando il secondo goal alla fine. Test decisamente più impegnativo rispetto ai precedenti.” L’Isola Rizza di Stefano Ziviani supera in grande scioltezza l’Oppeano, un 8-1 finale incrementato grazie, tra i tanti, al poker di Zanda e la doppietta di Agostini. Infine il Nogara tra le mura amiche vince e convince al cospetto di un Minerbe ancora in fase di rodaggio. Termina 6-2 per i biancorosso-blu, in rete ci vanno quattro marcatori diversi, con il solo Abbary autore di una doppietta. Inutile la doppietta del promettente Pugliese per la squadra ospite. Roberto Manara, guida tecnica del Nogara, sintetizza: “Venivamo da una sconfitta, i ragazzi sono partiti determinati e dopo dieci minuti abbiamo trovato il gol. Primo tempo controllato bene, con qualche bella azione senza rischiare niente, lo chiudiamo sul 3-0. Ad inizio ripresa realizziamo subito il quarto e dopo concediamo agli ospiti un ingenuo rigore. Anche i giocatori entrati dalla panchina continuano a giocare e gestire bene la partita che si conclude sul 6-2. I miglioramenti maggiori sono la mentalità, siamo più concentrati e determinati, a livello tecnico/tattico stiamo lavorando molto sull’1 contro 1 e passaggi filtranti. Iniziamo a vedere dei risultati, stiamo creando diverse occasioni da rete in tutte le partite.”
Concludiamo con il Girone D, dove non ci sono grandi sorpese, almeno per quanto concerne il Pedemonte di mister Cammarata, che rifila dieci reti ai malcapitati del Saval Maddalena. Salita in cattedra di Simone Pappalardo, il quale ha incrementato il risultato con una splendida tripletta, oltre alla doppietta di Sandrini. Il Mozzecane grazie alle reti di Abed e la doppietta di Sow consegue la prima vittoria del campionato in Valpolicella, contro l’RV Academy di mister Lallo, dopo un pirotecnico 3-2. Anche per l’Olimpia Verona raccoglie i primi tre punti della stagione, sull’ostico campo dell’Audace. Il team gialloblu di mister Mosele liquida la squadra di Vetrone grazie alle marcature di Tessari, Di Donna ed uno sfortunato autogol da parte dei rossoneri, che d’altro canto non portano a frutto la doppietta vana in rimonta di Doci. Lucidamente mister Mosele analizza: “È stata una bella partita sotto il profilo tecnico ed agonistico, nella quale dopo una prima fase di studio da parte di entrambe le squadre siamo andati in vantaggio di 3 reti. Nel secondo tempo abbiamo sofferto la reazione dell’Audace, che si è dimostrata un’ottima squadra e ben allenata. Vittoria che ci rimette in linea di galleggiamento dopo le prime due partite in cui sicuramente abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato.” Il tecnico spiega così il calo nei secondi 45 minuti: “Nel primo tempo abbiamo interpretato bene la gara quindi direi che è giusto dare i meriti ai miei ragazzi. Il calo nella ripresa è dovuto alla prevedibile reazione dell’Audace, che si è dimostrata una bella squadra.” Anche il Cadore di mister Salvadori raccoglie una vittoria fuoricasa, la prima, sul campo di Borgo Milano contro il S.Marco, per 4-1. Per gli ospiti in rete Kollovitz, Guerrieri e Penati con due centri. Infine il Cadidavid liquida il Parona con un pulito 2-0, in rete Toglo ed Ennasser. Per i biancoblu seconda vittoria, tra l’altro di fila, in questa stagione, a dimostrazione del team equilibrato plasmato da mister Marana. Ultima gara del girone quella tra l’Avesa ed il Crazy Academy, le quali si dividono la posta in palio: 2-2 che lascia l’amaro in bocca per i tre punti svaniti all’Avesa negli ultimi istanti. Marco Polimenti, tecnico del Crazy, analizza approfonditamente la sfida: “Dal mio punto di vista è stata una partita molto combattuta, con poche occasioni nitide, eccetto per i gol, ma con molti duelli individuali in mezzo al campo. Eravamo pronti a una battaglia, contro un avversario sulla carta più attrezzato di noi, soprattutto in questa prima fase in cui noi, con tanti nuovi innesti, ci stiamo conoscendo. Siamo passati in vantaggio all’inizio del secondo tempo con un gol spettacolare del nostro capitano, Damiano Morelli, che ha fulminato il portiere con un tiro al volo da fuori area, per poi subire il pareggio a causa di un calcio di rigore netto e successivamente il vantaggio dei padroni di casa, su azione d’angolo. Fortunatamente, in pieno recupero, siamo riusciti a trovare il 2 a 2 con un magnifico gol in rovesciata di Gastone Colleoni. Il risultato è giusto: noi abbiamo messo quella voglia in più di correre su ogni pallone che ci ha permesso di fermare la maggior organizzazione degli avversari. Ci tengo a dedicare questo punto a Andrea Masotti, mio caro amico in difficoltà. Dobbiamo trovare continuità, soprattutto saper gestire meglio i momenti di difficoltà che in una partita sono fisiologici aldilà della caratura di una squadra. A livello tecnico non saprei, a livello tattico fatichiamo ancora a gestire alcune consegne perché giochiamo molto emotivamente, dobbiamo essere più tranquilli.”
Si conclude dunque anche la terza giornata, dove da evidenziare c’è sicuramente l’incremento di sfide equilibrate e talvolta le squadre che avevano iniziato l’annata a rilento, con il costante lavoro stanno raccogliendo ad alterne fortune i frutti seminati: però si sa, la dea bendata della fortuna è cieca, ed affidarsi ad essa risulta un forzato gesto di fede; meglio coltivare la cultura del lavoro, imprimere nelle menti dei ragazzi le regole e il divertimento, così arriveranno i risultati sperati e inseguiti.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.