Ph. Giovanni Pini www.nonsolovolley.it
“La AIBXC onlus non cesserà di occuparsi del baseball giocato da ciechi: continuerà ad essere la depositaria del Brevetto del gioco sia materiale che intellettuale, con la missione principale di aiutare le squadre a sviluppare la loro attività sia in Italia che all’estero, fornendo materiali ed aiuti e vigilando che il progetto nel suo proseguimento non deroghi dai principi ispiratori del Fondatore.”(cit. www.aibxc.it)
Il baseball per cechi (BxC) nasce in Italia nei primi anni 90 da un’idea di Alfredo Meli , ex giocatore di baseball e allenatore della Fortitudo Bologna e da altri ex giocatori degli anni 60 e 70. Dopo qualche anno di prova per capire come meglio realizzare il gioco, nel 1994 si è finalmente disputata la prima partita ufficiale, anche se in forma amatoriale, tra due squadre di Bologna. A questa disciplina possono giocare atlete e atleti non vedenti e ipovedenti, tutti dovranno comunque indossare una mascherina appositamente oscurata omologata . Per giocare servono la mazza, il guantone, una pallina cava (con sei buchi) in cui sono inseriti sonagli sonori, una prima base sonora. Si giocano 5 o 7 o 9 inning a seconda del tipo di competizione. La squadra è formata da cinque giocatori ciechi e un giocatore vedente (più un secondo che farà assistenza) che sarà posizionato in seconda base. Come nel baseball tradizionale, si alternano le fasi di difesa e di attacco. La squadra in attacco manderà a turno i suoi giocatori a casa base per battere. La battuta per essere valida dovrà far sì che la palla rimbalzi almeno una volta all’interno del diamante e prosegua oltre la linea teorica che unisce la seconda e la terza base. Il battitore si alza da solo la palla e ha tre tentativi per effettuare una battuta considerata buona. L’arbitro dirà “buona” e i corridori potranno a quel punto staccarsi dalla base per raggiungere quella successiva. La difesa dovrà cercare di prendere la pallina e lanciarla al giocatore vedente in seconda base prima che i corridori, aiutati da un assistente vedente, arrivino sulla base. Il battitore punterà ad arrivare direttamente sul sacchetto di seconda girando attorno alla prima base sonora o toccandola e proseguendo.
Foto/disegno preso da: https://www.aibxc.it/
Il 13 aprile 1997 inizia il primo campionato Italiano organizzato dalla AIBXC Onlus (Associazione Italiana Baseball x Ciechi) in collaborazione con la FIBS (Federazione Italiana Baseball Softball).
Il 7 luglio 2018 è stata fondata la Lega Italiana Baseball Ciechi ed Ipovedenti (LIBCI).
Sempre nel 2018 è stato riconosciuto come disciplina dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP).
Nel settembre 2023 Bologna ha ospitato il primo Europeo di BxC con 5 nazioni partecipanti che ha visto trionfare la nazionale Italiana sulla nazionale Olandese per 6-0.
Quest’anno il campionato italiano BxC ha un unico girone formato da undici squadre, inizierà il 16 Marzo prossimo e vedrà schierate ad Iglesias (CA) la Leonessa BxC di Brescia vs Thurpos Cagliari e a Messina il Thunder’s five Milano vs Sd UniMe (ME).
Tante sono le società sportive che si sono attivate per creare ”inclusione”, tante le persone sensibili e ricche di iniziative. Lo sport è per tutti, basta soltanto adattarlo alle esigenze.
Elisa Tisato racconta principalmente storie di baseball, softball e di ginnastica ritmica. È appassionata di fotografia. Con Giovanisport ha iniziato il percorso formativo per l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti.
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