Allievi Provinciali U17 – Seconda fase base
Illasi- Real Minerbe
di Mattia Tregnago
Prima gioia del nuovo anno solare per l’Illasi di mister Adami, che in una tiepida mattinata di inizio febbraio conquista i primi tre punti della seconda fase tra le mura amiche, costringendo così alla resa un Minerbe che solamente nella ripresa è riuscito a finalizzare la meticolosa mole di gioco prodotta nei primi quarantacinque minuti. Gli ospiti vedono avvicinarsi un’insperata rimonta dopo una prima frazione chiusa con due reti al passivo. Rimonta soffocata dal penalty concesso ai biancoazzurri nell’ultimo quarto d’ora, dal quale è scaturito un concitato finale di gara che ha giovato solamente all’Illasi, capace di amministrare il vantaggio dopo una seconda parte di sfida tutt’altro che memorabile da parte dei padroni di casa.
Illasi – Real Minerbe (2-0) 5-3
Illasi: Maschi, Zecchin, Sabaini (17’st Farinazzo), Chaabani (24’st Rezig), Assal, Cerean, Bonuzzi (15’st Gazzo), Sterzi, Manigrasso (40’st Saliu), Molinaroli (8’st Lorenzi), Albarello (40’st Marcolongo).
Allenatore: Marco Adami con Gaetano Vezzari
Real Minerbe: Laqrichat, El Hamdi, Cess (46’st Bella), Loqmane, Gainou, Boldrini, El Maakoul, Bourrous, Pugliese, El Hasnaoui, El Hassnaoui.
Allenatore: Luciano Murari con Morchadi Charaf
Direzione di gara: Houssame Fares (Verona)
Reti: 4’pt Bonuzzi (I), 20’pt Bonuzzi (I), 9’st El Hassnaoui (RM), 12’st Manigrasso (I), 19’st El Hassnaoui (RM), 26’st rig. El Hasnaoui (RM), 36’st rig. Sterzi (I)
Gara dalle mille e contrastanti emozioni quella andata in scena al comunale “Venturi” di Illasi tra i biancoazzurri di casa e il Real Minerbe del navigato Luciano Murari. Un incontro approcciato meglio dall’Illasi, che dopo aver messo la freccia nei primi istanti di gara è stato placato dalle invitanti trame di gioco neroverdi, finalizzate poi nella ripresa grazie agli ottimi spunti degli esterni ospiti. Sforzi vanificati tutti nell’ultimo quarto d’ora, quando nervosismo e calorosa tensione hanno preso il sopravvento in una sfida, nel complesso, sviluppatasi correttamente. Ai nastri di partenza mister Adami presenta un 3-4-1-2, con Molinaroli trequartista alle spalle dell’ariete Manigrasso e la punta di movimento Albarello; il tutto diretto dai centrocampisti Chabaani e Sterzi, coadiuvati dagli esterni di centrocampo Sabaini e Bonuzzi. Minerbe invece schierato secondo i canoni del 4-3-3, capitan Pugliese in mediana a schermare le offensive avversarie, Loqmane ed El Maakoul nel cuore del centrocampo, Bourrous attaccante centrale assistito dagli esterni El Hasnaoui e El Hassnaoui. Nella prima frazione partono meglio i padroni di casa che mostrano, con un approccio positivo, di voler stappare la gara fin dai primi istanti con determinazione e fame del gol, e non solo da parte del binomio offensivo. E così dopo solamente quattro giri di orologio è Bonuzzi, in totale stato di grazia, a scardinare la linea difensiva ospite insaccando da pochi passi la sponda di testa da parte di Manigrasso su cross di Sterzi dalla destra. I biancoazzurri impostano le proprie giocate ricercando con lanci in profondità le proprie punte, lasciando poco spazio al bel gioco, basando invece le manovre sulla concretezza e il duello fisico, sebbene Manigrasso venga spesso ben contenuto da Gainou. Il Minerbe, dopo un iniziale assestamento, accende la spina pressando alto i padroni di casa e controbattendo con manovre ragionate e giocate rapide palla a terra. Al centro della manovra neroverde di certo i due esterni d’attacco, sempre propositivi e molto abili nel legare gioco con il centrocampo accompagnando la giocata nello spazio, tanto da mettere in crisi gli esterni biancoazzurri nonché il centrocampo illasiano, costretto agli straordinari per arginare le imbucate di El Hassnaoui e El Hasnaoui, frizzanti e rapidi nell’accentrarsi e puntare il bersaglio grosso. Per i biancoazzurri il più propositivo resta Albarello, chiamato a fare sportellate con Cess e Loqmane, mentre Chabaani fatica con contrasti troppo morbidi e qualche imprecisione in fase di impostazione. Al 16′ primo squillo neroverde, con la girata di Bourrous che si impenna velleitariamente. Al 20′ l’Illasi capitalizza la seconda occasione della propria sfida raddoppiando il parziale: punizione di Chabaani da posizione alquanto defilata, la sfera attraversa tutta l’area di rigore prima di essere indirizzata in rete dalla nuca di Bonuzzi all’altezza del palo più lontano. Il Minerbe, nonostante il doppio svantaggio, si dimostra lucido e attivo, El Hassnaoui al 20′ di gioco manda di poco a lato dell’incrocio un calcio piazzato da posizione leggermente decentrata. I biancoazzurri diminuiscono i giri del motore con il passare dei minuti e gli ospiti prendono sempre più campo proiettandosi costantemente nella metà campo locale. Al 33′ i ragazzi di Murari scaldano i guanti di Maschi, mentre al 36′ l’estremo difensore di casa è chiamato in tuffo rasoterra dal fendente di El Hasnaoui. Al tramonto del primo tempo diverse le offensive prodotte dal Minerbe, che però sbatte contro il muro difensivo avversario, compatto e concreto nel tarpare ogni spazio della propria porzione di campo, aiutato anche dalle imprecisioni sottoporta ospiti, che certamente hanno influito al momento di concretizzare la giocata.
La ripresa si avvia sullo stesso ritmo della prima frazione, biancoazzurri in modalità contenitiva, mentre il Minerbe preme sull’acceleratore galvanizzato da un intervallo concitato e di grande spinta impressa ai ragazzi. E mentre i neroverdi tentano con grande applicazione di costruire un’insperata rimonta, ci pensa Bonuzzi a spostare momentaneamente l’ago della bilancia dalla propria parte insaccando la terza rete di giornata, nonché prima tripletta in carriera: girata in area di Manigrasso a seguito di una caotica mischia in area, l’esterno locale raccoglie da posizione defilata e appoggia in rete a fil del palo più vicino. Apoteosi biancoazzurra per un risultato che pare immutabile e oramai assodato. Mister Murari e i suoi ragazzi però non ci stanno, e la reazione d’orgoglio è assolutamente lodevole: nel breve volgere di dieci minuti, prima El Hasnaoui piazza la sfera alle spalle di Maschi raccogliendo la sponda di testa del proprio capitano Pugliese su cross dalla destra, poi l’esterno neroverde sigla la doppietta personale raccogliendo in area una punizione dalla distanza e ribattendo a rete il pallone. Le due marcature neroverdi sono intervallate dal quarto sigillo biancoazzurro firmato da Manigrasso che, pescato da Albarello dopo una combinazione con il neo entrato Lorenzi realizza da posizione defilata all’interno dell’area di rigore. Mister Adami tenta di rivitalizzare lo schieramento illasiano inserendo forze fresche in ogni reparto, i padroni di casa però perdono vigore offensivo concedendo troppa libertà di manovra ai neroverdi, costantemente liberi di avanzare tra i reparti biancoazzurri disuniti tra loro. Al 25′ gomitata in area di Cerean, il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri esecuzione fredda e chirurgica di El Hasnaoui che riapre i giochi, 3-4. Il rigore siglato dal Minerbe fa presagire un finale di gara avvincente e in equilibrio fino all’ultimo pallone giocabile, invece al 34′ Manigrasso viene steso in area conquistando un penalty di vitale importanza e accendendo nella circostanza plateali proteste da parte dello staff neroverde, già richiamato più volte nel corso della gara. A farne le spese è mister Murari, espulso dal direttore di gara, sebbene i maggiori dissensi fossero stati esplicati dal dirigente Charaf. Dal dischetto si presenta Sterzi, che insacca centralmente portando il parziale sul 5-3 a favore dell’Illasi. Accese proteste da parte dei calciatori neroverdi che accerchiano il direttore di gara direttosi a centrocampo per far ripartire la sfida dal dischetto di centrocampo, chiedendo a quest’ultimo la ribattuta del calcio piazzato affermando che Luciano Murari si trovasse addirittura al centro del campo in procinto di lasciare il terreno di gioco. Il malcontento neroverde costa l’espulsione anche a Boldrini, costretto ad abbandonare anzitempo il proscenio e lasciando in inferiorità numerica i suoi compagni per l’ultimo quarto d’ora di gara. Negli ultimi istanti l’Illasi attentamente evita di cadere nel limbo nel nervosismo, rimanendo lucido onde evitare sanzioni disciplinari che possano compromettere le prossime sfide. Il Minerbe si tuffa in avanti nonostante l’uomo in meno, sono però più i contropiedi concessi che le conclusioni fatte partire verso la porta difesa da Maschi. L’ultima emozione della contesa è al 43′, quando la conclusione dai trenta metri di Lorenzi indirizzata all’incrocio viene deviata in corner Laqrichat. Dopo 7′ di recupero molto blandi e scaturiti da ritmi di resa da una parte, di appagamento dall’altra, termina la sfida.
Primi tre punti per un Illasi certamente non brillante pur concreto sottoporta; livido di rabbia invece per un Minerbe che, dopo aver costruito diverse manovre nella prima frazione, ha visto vanificare una potenziale rimonta costruita con applicazione e dedizione da parte dei ragazzi neroverdi, che confermano il minuzioso operato di mister Murari.
Il commento di Cesare Pugliese, dirigente responsabile settore giovanile del Minerbe: «Penso che il primo tempo l’abbiamo anche regalato, perché meritavamo qualcosa di più, due nostre distrazioni ci sono costate i due gol. Poi c’è stato qualche episodio arbitrale, però sappiamo che come sbagliano i giocatori possono sbagliare anche loro. Nel secondo tempo i ragazzi ce l’hanno messa tutta lottando su ogni pallone, e va bene così. Lavoriamo per migliorarci in tutti i novanta minuti della sfida. Nel complesso ai punti abbiamo fatto di più.» Analizzando il gruppo squadra, Pugliese afferma: «È una squadra giovane costruita quest’anno, quindi i ragazzi non si conoscevano. Dopo i primi cinque mesi che sono ormai acqua passata, in questa seconda parte ci piacerebbe raccogliere frutti maggiori, in queste prime due gare ci aspettavamo qualcosa di più. Mister Murari è parte del Minerbe, ci dà tanto come esperienza calcistica e come uomo, noi siamo molto felici di averlo e anche i ragazzi, mostra buon esempio. In settimana c’è tanto lavoro, dovremo essere più continuativi, ma mister Murari lavora molto.» Circa gli obiettivi invece queste le sensazioni: «Ci piacerebbe arrivare nelle prime cinque, anche se onestamente non abbiamo un chiaro obiettivo, se non migliorare i ragazzi e l’andamento avuto nel girone d’andata».
Maggiormente soddisfatto, più per il risultato che per la prestazione, mister Adami: «Partita difficile da commentare con moltissimi errori da entrambe le parti, sembrava una gara a chi sbagliava di più. Importante per noi è stato andare in vantaggio e poi raddoppiare in pochi minuti, poi abbiamo sofferto a fine primo tempo in un paio di occasioni. Il secondo tempo è iniziato bene con il nostro terzo gol, poi abbiamo preso il loro gol su un errore difensivo. Dieci minuti dopo siamo riusciti a fare la quarta rete, con la più bella azione della partita tre passaggi semplici consecutivi e tiro in diagonale. A quel punto non abbiamo più giocato e abbiamo incassato due gol che hanno riaperto la partita, per nostra fortuna siamo riusciti a chiuderla a dodici minuti dalla fine su rigore. Speriamo che il risultato riporti su il morale tra i ragazzi e in settimana ci prepareremo bene per la prossima gara. Metterei in risalto il gruppo anche se un po’ in difficoltà dal punto di vista tecnico e tattico partecipa agli allenamenti con impegno e costanza con dei buoni miglioramenti dall’ inizio dell’ anno. Note di merito a Maschi che, non facendo il portiere di ruolo, quando è dovuto entrare tra i pali ha fatto sempre molto bene come oggi.»
Prossimo avversario del Minerbe sarà l’Oppeano di mister Bongiovanni, mentre l’Illasi sarà ospite del Cherubine.

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