Intervista
Benin Ivan
di Francesco Giurgevich

Conclusi i momenti di euforia e del trionfo, Ivan Benin si presenta in perfette condizioni di forma al primo incontro ufficiale, ovvero alla presentazione della squadra alla Tenuta Albertini di Zevio.
È nato a San Bonifacio il 7 agosto 1976, Ivan Benin allenatore dello Zevio e come Leone è solare, trae dal pianeta che lo rappresenta la caratteristica più significativa. È persona aperta, generosa, ambiziosa, protagonista e quindi rifiuta la mediocrità.
Rifiuta anche le provocazioni perchè quando gli riporto i commenti del circondario, ” facile vincere un campionato di seconda categoria, vediamo adesso cosa combina…” replica con immediatezza:

« storie già sentite a fine campionato ma è giusto che sia così, gli avversari lanciano già le prime sfide e lo stesso territorio di Zevio reclama una posizione più consona al suo vissuto sportivo. Io preferisco glissare gli avversari e ascoltare di più gli stimoli provenienti dal territorio zeviano che sicuramente merita di più. Vincere un campionato non è mai facile, abbiamo fatto 18 vittorie di fila e mantenere sempre alta la concentrazione è una medaglia per i giocatori e lo staff.»

Quasi tutta confermata la rosa che ha vinto il campionato con innesti interessanti dal giovanile, qualcuno mormora che la squadra avrebbe dovuto rafforzarsi di più per affrontare il difficile campionato di prima categoria.

« Abbiamo la consapevolezza di avere giocatori di qualità molto più adatti ad un gioco tecnico piuttosto che ad uno agonistico tipico delle categorie più basse. In prima categoria si gioca più di spada che di scimitarra, quindi l’organico è quello giusto per cimentarsi. Comunque sono previsti anche nuovi innesti come Schiavo Denis, Guarino Ciro, Fracaro Giovanni, Cantù Enrico, Ghiotto Lorenzo, Pandori Daniele e il secondo portiere Fiorin Michele. Confermato anche lo staff tecnico, avrò come secondo Marco Mantovani mentre Alessandro Frigo e Michele Ferrari si occuperanno rispettivamente di preparazione atletica e di portieri. Elia Bassi, nuova figura nello staff, mi darà una mano negli allenamenti. »

Il modulo sarà sicuramente un 4-3-3 aggressivo con pressing alto per costringere gli avversari ad allargare il gioco; ultima occhiata alla rosa ed ecco i nomi del giovanile zeviano, l’orgoglio del presidente Scandola: Devid Zorzella, Enrico Trionfante, Michele Scandola, Filippo Scagno e Marconcini Giacomo.
Tutti giovani di qualità che saranno il valore aggiunto nella squadra di Benin Ivan.

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