Campionato nazionale serie D girone C
19ª giornata
di Paolo Petrin e Nicola Guerra.
Termina con il punteggio di 1-0 la sfida tra Arzignano e Ambrosiana. Nel primo tempo le due squadre hanno giocato badando soprattutto a non farsi male, con i vicentini che sono andati vicino al vantaggio con Lisai al 23′ e si sono resi pericolosi subito dopo con Monni, servito dallo stesso Lisai. Gli ospiti, hanno chiuso gli spazi, giocando bene in ripartenza, cercando di servire Rabbas e Giordano. La rete decisiva per i padroni di casa è arrivata a poco più di un quarto d’ora dal termine grazie a un rigore trasformato sempre da Lisai. Nonostante la sconfitta esterna da segnalare nella compagine di mister Chiecchi l’ingresso di giovani di prospettiva come Merci e Moraschi.
Arzignano Valchiampo – Ambrosiana: 1-0 (0-0)
Arzignano Valchiampo: Enzo, Rossi, Molnar, Cuccato, Valenti (13’st. Maury) (26’st.Doda), Forte, Monni, Roverato (20’pt. Trentin), Lisai (31’st. Pettinà), Antoniazzi (35’st. Casini), Sammarco.
A disposizione: Circio, Gabbani, Bigolin, Zuffellato.
Allenatore: Giuseppe Bianchini
Ambrosiana: Marinaro, Menini, Dall’Agnola, D’Orazio, Penazzi (43’st. Porcelli), Biasi, Testi (30’st Merci), Hohxa (13 st. Alba), Giordano (7’ st. Moraschi), Rabbas, Metlika.
A disposizione: Scalera, Rossi, Leggero, Nardi, Avdullari.
Allenatore: Tommaso Chiecchi
Arbitro: Federico Muccignato di Pordenone
Assistenti: Andrea Pacifici di Arezzo e Filippo Pignatelli di Viareggio
Reti : 27’st. rig. Lisai (Arzi)
Ammoniti: Testi (Amb), Trentin (Arz), Molnar (Arz),
La cronaca: nel primo tempo dopo un minuto ci prova subito l’ Arzignano con Monni che mette in in area ma Lisai manca l’aggancio. La partita scorre sulle ali dell’entusiasmo e dell’efficacia delle azioni offensive portate dai padroni di casa mentre l’Ambrosiana pare incapace di reagire contro una formazione dove spiccano le individualità di Lisai e Sammarco. Gli ospiti si chiudono in difesa, puntando sulle ripartenze di Rabbas, abile a svariare sull’intero fronte offensivo anche se spesso poco supportato dall’apporto dei propri compagni.
Al 36’ arriva la prima azione da gol per l’Ambrosiana con una punizione, la cui traiettoria lambisce il palo. La compagine veronese mostra di volere la vittoria ma il ben organizzato 4-2-3-1 di mister Bianchini risponde con Roverato, abile a scambiare con Sammarco e Lisai, e con Valente che allo scadere ha sui piedi l’occasione buona ma fallisce l’ultimo passaggio.
Nella ripresa parte subito bene l’Ambrosiana con una buona combinazione sull’asse Rabbas-Giordano alla quale risponde con un’ottima parata Enzo, giovane portiere vicentino. La formazione di Chiecchi ritrova così nuovo orgoglio e alza il proprio baricentro per cercare di portare a casa l’intera posta. L’undici vicentino, tuttavia, tiene bene il campo senza correre grandi rischi e si fa pericolosi con il neo entrato Maury che dalla fascia mette in mezzo un insidioso rasoterra che nessun suo compagno riesce a raccogliere. Al 72′ arriva l’episodio chiave della partita: su cross proveniente dalla destra l’arbitro vede un netto fallo di mano di un difensore e fischia l’inevitabile calcio di rigore. Dagli undici metri si pensa Lisai a mettere in rete e portare in vantaggio la propria squadra.
Negli ultimi 10 minuti la squadra di Chiecchi si butta in avanti alla ricerca del pari, purtroppo senza esito. Prima Rabbas, al 35′, fallisce il bersaglio da posizione favorevolissima mentre a un minuto dalla fine i veronesi ci provano su punizione ma la sfera termina a lato. Dopo i cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, arriva il triplice fischio che pone fine alle ostilità e decreta la vittoria a favore della compagine vicentina.
Ultimo focus sui giovani oggi in campo: nell’Arzignano sicuramente il portiere Enzo, classe 2000, che respinge bene due punizioni, e il difensore Rossi, un 2001 efficace in fase difensiva e abile a proporsi in attacco. A questi aggiungiamo Roverato e Antoniazzi, protagonisti di una buona prova.
Nell’Ambrosiana, che aveva 3 assenti per infortunio, si è messo il luce in porta Marinaro, estremo difensore del 2002, chiamato in causa più volte da Lisai, e Penassi, classe 2003, entrato nei minuti finali al posto dell’infortunato Leggero. Buona partita anche per il giovane Merci, che nei quindici minuti finali nei quali è stato in campo, ha confermato di disporre di buona gamba e qualità.
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