Città di Verona
Finali Esordienti 2011
di Matteo Pollastri
fotografie di Mario Merci e Nicola Guerra
Splendida cornice e splendente sole, siamo al Sinergy Stadium di Via Sogare per la Giornata Finale del 35° Torneo Città di Verona – categoria esordienti 2011. Il fittissimo programma prevede, per la suddetta categoria, la finalina tra Caldiero e Montorio, per il gradino più basso del podio (ore 15.30), a seguire Valpolicella – Villafranca si affrontano per il più grosso bottino. C’è posto per un solo nome nell’Albo d’Oro.
Valpolicella – Villafranca: 3-2 dcr
Valpolicella: Rizzolo, Chizzoni, Fuscello, Cipriani, Sandri, Toffalini, Benvenuti, Mazzi, Zambelli, Bianchi, Giuliari, Compri, Cicchellero, Garriboli, Martinelli, Chiariani, Canteri, Sega.
Allenatore: Nicola Bampa con Christian Bampa.
Villafranca: Tentoni, Zulla, Cordioli, Sambugar, Oliosi, Scattolini, Imperiale, Zanini, Gelio, Mengalli, Albano, Tremante, Pelorosso, Taoufik, Bovo.
Allenatore: Franco Arcaro con Matteo Accordi.
Arbitro: Marco Celli di Povegliano
Giocano in 10, entrambe le squadre: i genitori al fischio d’inizio si travestono da ultras (qualcuno poi anche da Mister) e fanno un sano baccano. L’ambiente è giusto per un palcoscenico come questo. Tra i fumogeni rossoblu, sollevati da entrambe le tribune (unica cosa su cui saranno d’accordo, oggi), inizia la finalissima. Nell’intrecciato ma davvero spettacolare gioco visto nel primo tempo, fa da sentenza il gol da vero bomber firmato Bianchi. 1-0 Valpolicella.
Altra rete spettacolare, ma nella porta opposta, quella che apre il secondo tempo: Tremante controlla e salta due difensori poi botta forte nell’angolo basso. Vuole fare tutto lui: due minuti dopo diventa da uomo-assist e serve Pelorosso tutto solo nell’area piccola che non può fare altro che raddoppiare. Serve a poco l’eurogol di Zambelli, numero 9 del Valpo, finisce 1-2.
Poteva essere o tutto o niente, quindi, l’ultima frazione. È stata praticamente niente, forse la paura di sbilanciarsi e perdere tutta la posta in palio ha bloccato le due squadre. Alla lotteria dei rigori l’ardua sentenza: dopo 10 tiri totali, di cui la metà segnati, ha la meglio banda Bampa, il finale è 3-2. Il portiere 2012 Compri Daniel compie una prodezza parando il penultimo rigore e capitan Cipriani segna il rigore decisivo alzando quindi la coppa insieme ai suoi.
Tantissimi complimenti e altrettanti premi individuali comunque distribuiti ad entrambe le compagini, che bisogna ripetere, a costo di risultare ridondanti, hanno davvero messo in campo il loro meglio e hanno padroneggiato il pallone, ognuna con il proprio stile, mostrando una maturità di gioco enorme per l’età anagrafica di questi piccoli calciatori.
Non meno emozioni per la finalina in scena un paio d’ore prima. Il Caldiero e il Montorio combattono fino all’ultimo per l’ultimo gradino del podio.
Caldiero – Montorio: 1-2
Caldiero: Longo, Granzarolo, Reani, Masotto, Capogrosso, Di Fatta, Malacarne, Reguigue, Verardo, Tesini, Nigro, Albi, Brusco, Ferrari, Prà.
Allenatore: Francesco Fasani con Francesco Leoni.
Montorio: Giusti, Caianiello, Laperna, Alberti, Fiocco, Barugola, Fraccaroli, Menegazzi, Gaito, Corradi, Dal Bosco, Meneghini, Manzini, Beccherle, Corsi.
Allenatore: Filippo Fasani con Giacomo Fasani.
Arbitro: Marco Celli da Povegliano.
Nella prima frazione le due formazioni mettono in vetrina i loro giovani ma agguerriti difensori, spiccano su tutti Brusco (Caldiero), Alberti e Caianiello (entrambi Montorio). Ogni sforzo offensivo è neutralizzato e i due numeri 1 sono praticamente lasciati ad abbronzarsi (degna di nota una buona parata di Giusti nel finale).
Esce il Caldiero ad inizio secondo tempo, ma sarà in realtà il Montorio a rompere gli equilibri: dagli 11 metri Menegazzi trasforma spiazzando il portiere avversario. Gialloverdi ancora vivi, ma nessuna delle quattro occasioni create è sufficientemente pericolosa.
Dà tutto il Caldiero, non potrebbe essere altrimenti, nell’ultimo tempo. Il Montorio è sotto attacco, dai 9 avversari e dai 29 celsius, ma stringe i denti e soffre. Dagli 11 metri Reguigue mette paura al Montorio, con una rete che avrebbe portato lo scontro ai tiri di rigore, ma Fiocco la butta dentro di nuovo subito dopo e regala la medaglia di bronzo ai neroverdi.
Studente in Giurisprudenza, dedica il suo tempo libero al Peschiera Calcio per raccontare le vicende sportive del Giovanile e della Prima Squadra.
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