Juniores Elite A
Giornata 6 di Ritorno
di Filippo Cappiello
Vola il Villafranca a Caldogno. Il campo di Capovilla è un acquitrino, la pioggia incessante caduta per tutta la durata della gara, condiziona pesantemente il gioco delle due squadre, con i ventidue che faticano a rimanere in piedi. Parte forte il Villa che schiaccia nella propria metà campo gli undici di mister Pantic ( espulso per reiterate proteste a fine primo tempo dal severo direttore di gara). Il solito Zanotto fa il diavolo a quattro e D’Ascoli, suo diretto marcatore, deve sudare le canoniche sette camice per fermarlo. Nemmeno 20 secondi dal fischio di inizio e il Villa è già avanti con Leon che sfiora l’incrocio dopo un triangolo con l’ottimo Rainero. Poco dopo è Zanotto a colpire la base del palo alla destra di De Franceschi dopo un batti e ribatti della difesa vicentina.
Al quarto d’ora passa il Villa con Moschini, che sbuca sul secondo palo e calcia la palla in rete raccogliendo un perfetto angolo di Deidone. Ancora veronesi in avanti con Cappellaro che calcia a botta sicura una palla servita da Deidone, provvidenziale la schiena di Nardello che devia in angolo. Il centravanti ospite è ancora protagonista con una splendida punizione calciata dal limite, che De Franceschi spedisce in angolo con la punta delle dita.Raddoppio degli ospiti con Faedo il quale deposita in rete una palla vagante che passa tra mille gambe. A dieci minuti dal termine del primo tempo, è il Caldogno a farsi pericoloso con Ponzio che sfrutta un errore in uscita di Deidone, bravo Tessarolo a deviare in angolo la bordata del numero undici. Caldogno in grave difficoltà sulle palle inattive, una fotocopia della prima marcatura la terza rete degli ospiti, ancora Moschini appostato sul secondo palo, fulmina De Franceschi raccogliendo un angolo di Deidone. Nella seconda frazione di gioco non succede nulla di rilevante fino alla mezz’ora, il campo reso quasi impraticabile dall’ abbondante pioggia, non permette giocate degne di nota. Un sussulto verso la fine, con il Caldogno che accorcia le distanze con Coric, la sua punizione sorprende Tessarolo leggermente fuori dai pali e si deposita in rete dopo aver toccato la traversa. Nemmeno il tempo di mettere la palla a centrocampo che il Villa chiude la partita con un calcio di rigore che si procura l’imprendibile Zanotto,che entra in area dalla destra, salta Marchioro e Gasparet e viene atterrato da Falzone. E’ lo stesso numero dieci a realizzare la massima punizione.
Con questa vittoria il Villafranca si inserisce al vertice della classifica, staccando di un punto il Baldo vittorioso nel big match giocato contro il forte Malo.
Caldogno – Villafranca: (0-3) 1-4
Caldogno: De Franceschi, De Stasio, D’Ascoli (3’st Marchioro),Zaccaria, Nardello (22’st Gasparet), Zanella, Bolletta (6’st Secco), Cimmino (11’st Falzone),Nonni (11’st Coric), Bortoli, Ponzio.
A disp.:Legumi, Trevisan, Mattiazzi, Mirabile. All.Pantic
Villafranca: Tessarolo, Dal Ben, Ducati (21’st Mariani),Rainero, Liuzzi, Perini, Moschini (39’st Adobah), Deidone (8’st Masotto), Cappellaro (27’st Pananti),Zanotto, Faedo (31’st Savio).
A disp.: Giambenini, Gonzalez, Falzoni,. All. Bubani
Arbitro : Giovanni Costa di Castelfranco Veneto.
Reti: 5′,46’pt Moschini (V),20’pt Faedo (V),85’st Coric (C), 93’st Rig. Zanotto (V)
La giornata 6 di ritorno stabilisce alcune cose: se la giocheranno in quattro fino all’ultima giornata.
Villafranca che avevo pronosticato fin dall’inizio è squadra che deve “carburare” per venir fuori alla distanza e mister Bubani che conosco da dieci anni è maestro in questo. Il Baldo è ben dotato sia di mister (Comencini è abituato a vincere e saprà tenere la distanza assieme al Villafranca) sia di ottimi giocatori: oggi contro il Malo hanno faticato non poco ad averne ragione. Dice il Ds Maurizio Valente dei malensi: « Noi abbiamo sbagliato parecchio, ma alla fine chi segna ha sempre ragione. Penso che alla fine la spunterà il Villafranca perché è solida con giocatori importanti. Noi stiamo dando diversi giocatori in prima squadra infatti la promozione del Malo è seconda grazie anche a ragazzi in età juniores .» Il Malo comunque è sempre lì assieme al GrezzanaLugo del “ragionier” Zanella che oggi a Pescantina ha fatto il minimo (tre tiri in tutto) per assicurarsi tre punti e creare però le premesse per un avvicendamento sulla panchina del PescantinaSettimo sulla quale siederà prossimamente Massimo La Rosa, che ha già firmato con Moreno Ronconi. In bocca al lupo al vulcanico La Rosa il cui temperamento è pari ed eguale a quello della Dirigenza locale: sarà una bella storia. Spiace per l’ottimo Gianluca Marastoni, mister amato e rispettato da tutto lo spogliatoio rossoblu.
Domanda: ma valeva la pena un cambio di allenatore a questo punto? non era meglio una discesa dignitosa e sportiva nella categoria regionale?
I miracoli sono rari, come quello di Andrea Olivieri che subentra a Gianmarco Cucchetto nel Vigasio alla giornata 6 di andata per portarla in area di salvezza alla giornata 6 di ritorno.
Tutto il resto è ordinaria amministrazione o quasi.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.