Giovanissimi Provinciale Elite U15 A,B
Commento al Campionato
di Filippo Bonetti

Era Audace – Cadore, la partita di cartello di questa decima giornata di Campionato. Sono i rossoneri, fra le mura di casa ancora inviolate, ad avere la meglio sui neroverdi di Riccardo Giorgianni. È 4-2 in favore della compagine di ‘via Tiberghien’, che sale ora al primo posto in classifica, condiviso con l’Amatori Bonferraro. Quattro anche le reti con le quali, proprio i rosso-amaranto di Sorgà, superano il Lazise. Approfitta dello scontro diretto, il Lugagnano di Davide Giacomazzi che, grazie alla rete di Manganotti, sconfigge la Juventina. Cade invece il Pedemonte; sorprende la sconfitta di misura sul campo del Reunion Sanguinetto. Si mantengono comunque in quinta posizione i biancorossi che avranno, nel derby con il Real Valpolicella, la possibilità di rialzarsi. 

Alpo Lepanto – Cherubine: (1-1) 1-1

Reti: 19’pt Ferrarini (C), 36’pt Malaffo (AL) su rigore 

Infiamma al quarto d’ora, l’incontro. I padroni di casa pagano caro una distrazione difensiva; Livio scatta alle spalle del fortino gialloverde, Montolli si vede costretto ad aggrapparsi alla maglia dell’ala biancoverde per fermarne la volata solitaria. L’arbitro non ha dubbi e sventola il rosso. Cerca allora di affondare, sfruttando il punto debole nella corazza gialloverde, il Cherubine di mister Bonfante. Al 19’ è vincente la battuta di Ferrarini. Es Sarrar sfugge sulla destra, serve il traversone che proprio Ferrarini, sul lato opposto, indirizza a rete con la zampata.

Ferrarini celebrato dai compagni

Ferito, l’Alpo prova a reagire, la gara si fa sempre più tesa. Toni altisonanti invadono il Comunale di ‘via Piazzola’, che si trasforma in un rettangolo d’erba arroventata. Ci provano, i padroni di casa. Ci riescono, una manciata di secondi prima dell’intervallo. Zivelonghi riceve palla dentro l’area, la protegge e tenta di girarsi. Bonente cerca di contenerlo aiutandosi però troppo con le mani. I due vanno giù in area, il sig. Guarinoni indica il dischetto. Malaffo si presenta dagli undici metri ed infila l’angolino lasciando pietrificato Isalberti.

Malaffo infila il pari

Ricomincia sugli strascichi dei primi 35’, la ripresa. È Malaffo, al 2’, a recuperare una sfera al limite dell’area biancoverde, a portarsi in area e tentare la conclusione da posizione favorevole. Salvifico Bedoni, provvidenziale la scivolata del roccioso centrale ospite. L’Alpo, nonostante l’inferiorità numerica, sembra riuscire a condurre la gara. Il Cherubine cerca di affidarsi ai mobili e qualitativi riferimenti offensivi Berti e Mohammad. Sempre tempestiva l’azione della difesa casalinga, capitanata, nella seconda frazione dal baluardo Molano. La gara scorre su binari sconnessi, l’incontro si fa ruvido e frammentato.

Lotta sportiva

L’ultimo vero sussulto al 26’ quando Dal Dosso sfonda sulla sinistra, entra in area e calcia da posizione molto defilata. La sfera, diretta sul primo palo, viene deviata da Isalberti e respinta sul fondo. 
È un punto a testa, al triplice fischio. È forse rammarico per ambo i tecnici, un pareggio che serve poco ad entrambe, in una gara che poteva fungere da trampolino per rilanciarsi verso le posizioni importanti, considerando anche gli scontri diretti previsti per la giornata. Su tutti quello che ha visto protagoniste Scaligera e Napoleonica, sul filo della zona qualificazione. Si rivelano invece profetiche la parole di mister Paolini nel pre-gara. Le impressioni del tecnico gialloverde sono quelle di “una squadra che riesce sempre a creare”, faticando poi tuttavia, anche complice la sfortuna, “in fase realizzativa”. “Il gruppo però è formato da ragazzi fantastici” ribadisce Norbert il quale, con fiducia si affaccia ai prossimi impegni. 

Si fa sempre più ampio, il divario che separa le prime due della classe dalle inseguitrici. Un altro “mattone da tre punti” (usato ovviamente con accezione positiva trattandosi di calcio e non di pallacanestro), posizionano, nella scalata verso la prossima fase, Real Grezzanalugo e Albaredoronco. Sono Olivieri (2) e Rossi, mattatori del Castel d’Azzano nel posticipo delle 17. Tornano a mani vuote, dalla trasferta grezzanaese, i castellani; che rimangono comunque aggrappati al quarto posto. È vittoria di misura invece, quella dell’Albaredoronco di mister Poppi. Ostico l’avversario, vendono cara la pelle, come sempre, gli aquilotti rossoverdi di Fabio Ambrosi che devono però arrendersi alla segnatura di Baldo. Netta, la vittoria degli scaligeri, nello scontro al quale prima si faceva riferimento. Nulla può la Napoleonica sul campo di ‘via Tiro a Segno’ di Isola della Scala. Zanini e Casonati alzano i giri del motore, il sorpasso è deciso.

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