Allievi Provinciali Verona
Fase Elite
Concordia Arbizzano
di Francesco Giurgevich
foto di Alessio Perlini
Pur privo di tre titolari (Isolani, Gozzani e Confort), il Concordia di Michele Silvestri tenta di riagganciare la zona promozione, impresa ardua contro il solido Arbizzano (oggi magari meno brillante del solito) che guida la classifica insieme al Lugagnano e può contare sul capocannoniere del girone, il prolifico Pietro Piccoli, anche oggi a segno.
Concordia – Arbizzano: (0-1) 0-1
Concordia: Nani, Greco, Culle C., Fiori, Culle C. (33’st Biondani), Koni (17’st Iulianetti) , Perlini, Lombardo, Baciga, Cannizzaro, Oddo.
A disposizione: Tonini, Tonolli, Musto, Scire, Naso.
AIIenatore: Michele Silvestri.
Arbizzano: Fuscello, Ago, Bissoli, Zancanaro, Murari, Nicoli, Zanotti, Prela, Piccoli, Lorenzi, Acciardi.
Subentrati nella ripresa: Mindrila, Tommasi, Falsirolo, Silvestri, Tommasoni, Chieppe, Zanotti, Radulovic, De Vecchi.
Dirigente tecnico: Filippo Lorenzi con Giuseppe Guglielmi
Arbitro: Marco Ciocchetta di Verona.
Ammoniti: Culle (C); Tommasi, Murari e Lorenzi (dirigente) (A)
Reti: 26’pt Piccoli (A)
É stata una gara fisica ma corretta, caratterizzata da poche occasioni da rete e da tanti contrasti a centro campo, dove l’Arbizzano fa valere la propria organizzazione e una maggiore fisicità, lasciando filtrare poco o niente nella propria trequarti.
Dopo una serie di tiri in porta dell’Arbizzano (in media uno ogni 5 minuti) il risultato si sblocca al 26′ del primo tempo quando Zancanaro (uno dei migliori in campo) ferma una ripartenza del Concordia per servire Lorenzi e da questi al bomber Piccoli, che insacca dal limite dell’area.
Fino al termine del primo tempo si registra solo un’occasione del Concordia con un palo colpito da Oddo servito da traversone dal fondo e poco altro, che non riesce a capitalizzare i calci d’angolo (ben 5) guadagnati.
Nella ripresa i due allenatori attingono risorse fresche dalle panchine, più l’Arbizzano del menomato Concordia: non cambia l’andamento della partita, che vede i viola attaccare con più impeto senza risultati apprezzabili, registrando solo un tiro dal limite dell’area di Perlini respinto in angolo da Fuscello, uno dei migliori portieri della categoria allievi.
L’Arbizzano amministra il risultato e nel finale legittima la vittoria con un tiro da fuori di capitan Lorenzi, respinto sul palo dal tempestivo intervento di Nani, altro portiere con medaglia.
Alla squadra di casa restano le tre partite del girone per riagganciare la zona promozione alla fase finale, ben meritata considerato il buon andamento di stagione, infortuni a parte; già il recupero di giovedì prossimo con l’IFA, oggi fermata dal Pedemonte che ha così raggiunto Arbizzano e Lugagnano in testa, ha il sapore di uno scontro diretto per la quinta posizione.
Francesco Giurgevich è nato a Verona l’8.08.95. Ingegnere energetico, con lo sguardo rivolto al futuro.
«Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica, ho deciso di proseguire gli studi nell’ambito dell’Ingegneria Energetica. Durante l’università, ho approfondito temi riguardanti la sostenibilità e l’energia rinnovabile. Infine ho completato il mio percorso di studi superando l’esame di stato per l’abilitazione alla professione di ingegnere industriale. Attualmente lavoro presso Sinergas spa, appartenente al Gruppo AIMAG, una realtà multiutility italiana che opera principalmente nei settori dell’energia, dell’ambiente e dei servizi idrici.
Da sempre appassionato di sport, tutt’ora gioco a calcio a livello agonistico, sport che mi ha aiutato a capire l’importanza del gioco di squadra, del sacrificio e della costanza, oltre a sviluppare in me l’ambizione a migliorarmi giorno dopo giorno.»
Segue il calcio nelle cronache di Giovanisport e gli argomenti di profilo sociale energetico, per diventare Giornalista.
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