Allievi Regionali U17 Elite A
di Michelangelo Bonura

 

Ambrosiana – Virtus  4-3 (1-2)

4a giornata del girone di ritorno.

Va in scena allo stadio Bombana, la sfida scaccia crisi per l’Ambrosiana reduce da tre sconfitte consecutive, contro la Virtus reduce da due sconfitte consecutive. Dunque partita che si presenta alquanto delicata e sentita da entrambe le contendenti.
La sezione AIA di Verona designa a dirigere l’incontro il Sig. Samuele Signori.

Le formazioni:

Ambrosiana: Giambenini, Vinco (36’st Cerchio), Ganassin (5’st Marcelli), Bonura (42’st Carrafiello), Gasparini F., Capuzzo, Carollo (30’st Micelli), Gasparini M., Tavellin (39’st Combatti), Gobbetti (45’st Vantini), Aliano.
A disp.: Antolini, Bazerla, Caneva.  All.: Gioia

Sarcedo: Peroni, Richichi (16’st Zerman), Passigato, Bertani (41’st Egharevba) , Pedrett, Signori (16’st Rugolotto), Boner (1’st Fasoli), Ghisleni, Ojeh, Rossi (6’st Viviani), Zardini.
A disp.: De Caprio, Melnicenco, Campedelli, Sisianu.  All.: Boschini

 

Arbitro: Samuele Signori, Verona

Reti: 6′ e 9’pt Ojeh (V), 11’pt e 12’st Gasparini F. (A), 8’st Gobbetti (A), 35’st Rugolotto (V), 37’st Marcelli (A)

Ammoniti: Bertani (V), Ganassin (A), Gasparini M. (A)

Angoli: 8-3, 0-2
Recupero: 1′- 4′

Scendono in campo in completo bianco i padroni di casa, la compagine ospite calca il sintetico con i tradizionali colori sociali rosso/blu. Fischio d’inizio si aprono le danze che vede l’Ambrosiana prendere fin dalle prime battute il pallino del gioco proponendosi in avanti con fraseggi e diagonali interessanti. Al 6′ minuto una sbavatura a centrocampo consente a Ghisleni di galoppare defilato lungo la laterale di sinistra, cross al centro area che trova la torre Ojeh ad incornare facile in rete lasciato sbadatamente senza marcatura. Primo affondo 0:1 per la Virtus.

L’Ambrosiana mastica amaro consapevole che nuovamente alla prima azione avversaria ha concesso una rete, nuvole torbide aleggiano sopra lo stadio Bombana nonostante in realtà si affaccia un debole sole. Presagi confermati qualche minuto dopo su azione di calcio d”angolo, Ojeh incontrastato punisce nuovamente di testa e raddoppia 0-2 e siamo solo al 9′ minuto di gioco. Il doppio vantaggio sembra aver già indirizzato la giornata in una debacle di casa, si prospetta la fotocopia del girone di andata dove l’Ambrosiana perse le prime quattro partite. Invece si vede la pronta reazione dei ragazzi di mister Gioia a crederci, ci sono ancora 80 minuti da giocare. La spronatura viene prontamente premiata all’11’ minuto, calcio d’angolo è Gasparini Filippo a staccare in corsa più alto di tutti e metterla di testa all’angolo basso dove il portiere non può arrivare 1-2 la partità è riaperta, e da qui in avanti c’è solo una squadra in campo, l’Ambrosiana pressa e spinge da ogni parte, la Virtus fatica a uscire dalla propria metà campo cercando di contenere più che a costruire. Al 25′ Bonura manca per poco il meritato pareggio, riceve palla ed al volo da 20 metri scocca il suo mancino, il pallone è destinato a togliere la ragnatela all’incrocio dei pali, ma ecco che spunta la mano dell’estremo difensore Peroni con la parata della giornata, coperto dai suoi salta d’istinto e si allunga arrivando sul più bello a toglierla dall’incrocio. Tiro spettacolare e parata da applausi, bravi entrambi.

30′ minuto Gasparini Matteo scende perentoriamente sulla destra, da posizione defilata effettua un cross che si rivela un tiro beffardo passando di poco sopra la traversa.
Finisce così il primo tempo con la Virtus in vantaggio di 1-2 ma per oltre mezz’ora l’Ambrosiana ha fatto la partita ed il pareggio sarebbe stato più che meritato per il gioco espresso, la realtà che pur giocando bene è spesso meglio, i punti in cascina in questo girone di ritorno sono pur sempre stati zero.

 

 

 

 

 

 

 

 

Inizia il secondo tempo, la Virtus prova a tenere palla sapendo che l’Ambrosiana sarebbe scesa in campo agguerrita più che mai, effettua subito un cambio inserendo un mediano in più per tentare di neutralizzare il fraseggio ambrogino.

Abilmente l’Ambrosiana sfrutta ora di più le fasce per arginare il blocco centrale ed al minuto 8, ecco che si materializza il meritato pareggio, dal vertice dell’area destra un azione concitata porta al palleggio tra Tavellin e Gobbetti, quest’ultimo serve basso per Marcelli che da dentro l’area piccola la mette sotto la traversa. 2-2 Palla al centro e tutto da rifare per la Virtus che frastornata dall’essere stata raggiunta capitola pochi minuti dopo. Buon momento dei Valpolicellesi sulle ali dell’entusiasmo al 12′ minuto passano in vantaggio 3-2 grazie ad un preciso diagonale di Gasparini Filippo, che va ad insaccarsi in rete regalandosi la doppietta personale ma soprattutto a ribaltare il risultato da 0-2 a 3-2.L’Ambrosiana potrebbe chiuderla in varie occasioni come quella che registriamo al 22′ con Tavellin che serve un filtrante a liberare Gobetti, l’attaccante si invia verso la porta, Peroni legge bene l’azione ed esce dai pali riducendo lo specchio, il seguente tiro viene neutralizzato in out.

Al 29′ attimi di silenzio per un ‘improvvisa in incursione di Ojeh che entra in area e furbescamente si lascia cadere. L’Arbitro fischia, e c’è suspence per la decisione, non è rigore ma punizione a favore della Virtus sulla linea d’area li dove il contatto è iniziato, decisione non facile da prendere in una frazione di secondo, bravo. Nessuna delle due panchine ha protestato, dunque concordi con la valutazione di Signori, il seguente tiro va alto sopra la traversa ed il pubblico di casa tira un respiro di sollievo.
Sull’azione successiva fallo tattico ad interrompere un contropiede di casa, si appresta a battere la punizione da 30 metri Gasparini Filippo, il missile terra-aria si stampa sulla traversa. Il 4-2 sarebbe stato meritato ed invece a 10′ dalla fine un tiro non tanto forte dal limite dell’area del neo entrato Rugolotto, subisce una leggera deviazione in area mettendo fuori tempo Giambenini, siglando il 3-3 la Virtus esulta. Rammarico di casa a non averla chiusa nelle occasioni precedenti. Passano due minuti siamo al 37′ azione conciata nell’area piccola della Virtus, i difensori non riescono a liberare e dopo un breve batti e ribatti è Marcelli che ha la zampata vincente e riporta in vantaggio l’Ambrosiana 4-3. I padroni di casa ora cercano di difendere il vantaggio, la Virtus invece pressa alla ricerca del pareggio ed in questi ultimi minuti in varie occasioni ci va vicino. Al 39′ Fasoli da fuori area senza troppe pretese svirgola verso la porta, con lo stupore di tutti la palla si spegne sulla base del palo, specialmente di Giambenini che aveva seguito con lo sguardo la traiettoria. Sono 4 i minuti di recupero, tempo per un calcio d’angolo, Sisianu colpisce di testa con palla che impatta sulla parte alta della traversa. In questi ultimi 10 minuti il forcing dei rosso/blu è asfissiante ed in piena zona Cesarini, Giambenini salva il risultato parando un tiro in porta da dentro l’area piccola.

Il direttore di gara emette il triplice fischio liberatorio per l’Ambrosiana, sotto di due reti dopo 10 minuti, la ribalta, si fa riagguantare ed alla fine scaccia la crisi con 3 punti più che meritati. La Virtus era partita bene portandosi sullo 0-2 ma sè persa strada facendo, poi la stava comunque per pareggiare ma sarebbe stata una beffa per i padroni di casa.

 

 

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