Juniores Regionale ed Elite. Amichevole Vigasio – AlbaBorgoRoma.
Come sempre le amichevoli d’agosto dicono gran poco, soprattutto quando una delle due squadre è più avanti nella preparazione oppure quando la panchina di una delle due è piuttosto corta e non permette cambi per far tirare il fiato a chi ha corso troppo.
I giallorossi di Franchini hanno preso sul serio l’amichevole come fosse una gara di campionato stringendo d’assedio il Vigasio e costringendolo alla difesa soprattutto nel secondo tempo quando la panchina corta del Vigasio aveva il fiato corto.
Vigasio – AlbaBorgoRoma (0-1) 0-3
AlbaBorgoRoma: Montalto, Ferretti, Sa Danilsin, Soave, Cattafesta, Raimondi, Filippi, POllina, Donini, Scarmignan. A disp. Sansone, Lorenzetti, Growcock, Castelli, Bezzetto, Bottacini, Marcomini, Raimondi A., Omoyodyw. All. Gianfranco Franchini.
Vigasio: Montresor, Pierantoni, Falezza, Kazeem, Presi, Romagnoli, Pedron, Chiriac, Maragna, Rossi, Costantini, Graziati, Ronconi, Curinga. All. Luca Bissoli
Arbitro: Stefano Garlati di Verona
Reti: 21′ pt Scarmignan (A), 31’st e 40’st Raimondi A. (A)
Fa capire subito le sue intenzioni l’AlbaBorgoRoma tenendo alto il baricentro col centrocampo volitivo ma ancora in cerca di intesa per cercare varchi sui quali lanciare le due punte centrali. Hanno lavorato bene Cattafesta e Soave ma i suggerimenti non hanno trovato perfezionamenti in avanti.
I giallorossi si sono presentati con un 4-4-2 dove Pollina o Scarmignan a turno cercavano o di trovare la via diretta per la rete oppure il fraseggio giusto per mettere fuori tempo la retroguardia biancoazzurra la quale sia pure in affanno ha retto bene pet tutto il primo tempo.
Era Pollina il sorvegliato speciale e bisogna dire che il battesimo nella juniores è andato abbastanza bene: la tecnica gli è servita a trarsi d’impaccio in qualche occasione ma si è trovato a disagio coi muscoli e le “belle maniere” del centrale Presi, il migliore fra i suoi.
Di valore e istintivo l’intervento del portiere Montresor su una bordata di Soave deviata da un difensore: il colpo di reni faceva intuire che il portiere c’è già coi riflessi e che disputerà un buon campionato.
Pregevole un velo di Pollina al 16′ che mette in azione Scarmignan successivamente stoppato, ma è lo stesso esterno sinistro che si procura la rete, rubando la palla quasi a centrocampo e involandosi verso l’area del Vigasio, all’interno della quale saettava superando il portiere e obbligando Presi ad un estremo quanto improbabile tentativo di liberare sulla linea di porta: 0-1 per l’Alba.
Timida la reazione biancazzurra ( Luca Bissoli aveva impostato la gara su un 4-3-2-1) che non ha mai impensierito il portiere Montalto mentre al contrario l’esterno basso giallorosso, Sa Danilsin faceva vedere quello che sarà il suo comportamento in campionato, ovvero di propulsore sulla fascia sinistra, pericoloso solo quando avrà il piede caldo per traversoni calibrati.
Durante il riposo, Luca Bissoli, allenatore del Vigasio predicava ai suoi di migliorare i collegamenti senza badare troppo al risultato. Ma i biancazzurri in ritardo sulla preparazione denunciavano lacune di ossigeno che permettevano ai giallorossi di dilagare nella ripresa per avvicinarsi più volte al raddoppio.
Era il subentrato Raimondi Andrea ad affondare al 31′ grazie ad un triangolo stretto in area completato da un fendente sul primo palo. La terza rete, al 40′, era quasi simile alla prima, cambiava solo la conclusione: uno due e pallonetto da sinistra sul secondo palo.
Ce n’era abbastanza per entrambe: per l’AlbaBorgoRoma in attesa di un esame più severo e lo troverà a Villafranca sabato prossimo, mentre il Vigasio riprenderà la preparazione per migliorare il lavoro di gruppo e trovare una miglior condizione atletica.
Luca Pezone
Fondatore dell’Associazione Giovanisport Aps, è Direttore Responsabile della testata giornalistica Giovanisport. Nato a Copparo (Fe) il 3.2.1948, si occupa di cronache, commenti, interviste ed inchieste riguardanti lo sport giovanile. Giornalista da venticinque anni, condivide con i Reporter la mission dell’Associazione ovvero il divulgare la cultura e gli aspetti morali dello sport giovanile per dare merito a quanti correttamente interagiscono: giovani atleti, genitori, arbitri, tecnici e dirigenti sportivi. E’ tutor volontario (non retribuito) per assistere gli aspiranti giornalisti fino al raggiungimento dell’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
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