Juniores Provinciali, gironi A-B-C
Commento generale
di Nicola Sordo
Si stanno delineando gli ultimi verdetti della prima fase che vede i gironi veronesi a due partite dalla chiusura.
Nel girone A lo scontro al vertice tra San Martino Giovani e Lazise si risolve con un 2-0 timbrato da Shaqiri e Lonardi in favore dei biancorossoverdi allenati da Sergio Meneghini. Il Noi la Sorgente, in attesa del recupero della gara posticipata del Corbiolo contro l’Avesa, non riesce a mettere pressione ai diretti concorrenti per l’ultimo posto disponibile per la fase èlite e cade contro l’Illasi.
Il BNC invece ha la meglio nella battaglia allo stadio Pernigo contro l’Atlas, in una gara che vede i gialloverdi terminare addirittura in otto uomini. Bonesini sblocca la gara già al 5′ con un tiro all’angolino dopo aver saltato due avversari, mentre il raddoppio porta la firma di Storti. L’Atlas torna in partita con la rete rocambolesca di Panato, anche a causa di un calo di tensione del BNC che nel frattempo paga la tripla inferiorità numerica, ma il risultato resterà invariato fino al 90′. Mister Sberveglieri analizza così la gara: «Siamo partiti molto forte per poi calare nel finale di primo tempo. Nella ripresa abbiamo gestito nonostante un arbitraggio molto discutibile che oltre alle tre espulsioni ci ha negato un calcio di rigore. La gara è stata molto fisica, abbiamo ottenuto meritatamente questa seconda vittoria consecutiva che ci premia del nostro lavoro e dei cambiamenti apportati negli ultimi mesi all’interno del gruppo in termini soprattutto di atteggiamento». Il tecnico commenta poi così il girone di questa prima fase: «Le prime quattro in classifica meritano di essere lì, anche se comunque la mia squadra contro di loro non ha sfigurato. Noi abbiamo avuto qualche difficoltà iniziale perché mancava un po’ di amalgama essendo un gruppo al quale quest’anno si sono aggiunti una decina di ragazzi, ma la costanza in allenamento non è mai mancata. In generale ritengo che il San Martino Giovani, per strutture e settore giovanile, sarà quella che chiuderà al primo posto».
Anche nel girone B si è disputato un appassionante incontro tra le due prime della classe. La gara si è risolta con il successo del Pedemonte, che supera in classifica proprio la Scaligera e mantiene un punto di vantaggio con una gara in meno. In un primo tempo equilibrato, il Pedemonte passa in vantaggio con Wissem sfruttando una disattenzione avversaria, ma gli ospiti reagiscono a pareggiare con Colombini andando in seguito anche vicini al vantaggio. Su palla inattiva tornano però avanti i biancorossi che a inizio ripresa dilagano portandosi sul 4-1. Non basta poi la marcatura di Todita, il Pedemonte trova ancora la rete sigillando il 5-2 finale. «Devo fare i complimenti al Pedemonte perché sono una squadra completa con tante ottime individualità e meritano il primo posto – ammette mister Pasotto della Scaligera – Noi purtroppo ci siamo presentati con qualche assenza pesante causa influenza ma non deve essere un alibi, abbiamo pagato due gravi errori a inizio ripresa che hanno permesso ai nostri avversari di prendere il largo. I ragazzi hanno dato tutto e questo l’ho molto apprezzato, adesso ci prepariamo al girone èlite dove partite del genere saranno all’ordine del giorno, ma sono sicuro che la squadra farà bene». Resta tutto aperto invece per gli ultimi posti che garantiscono il passaggio alla fase èlite, con soli quattro punti che separano Negrar (undicesimo) e Lovers Palazzolo (sesto).
Nel girone C altro passo falso della Sampietrina che impatta 2-2 contro il fanalino di coda IFA Verona. Ne approfittano per avvicinarsi Raldon e Nuova Cometa, che vincono i rispettivi incontri con Casaleone e Porto e mettono pressione ai ragazzi di De Bianchi (superati anche dallo Zevio) per l’ottavo posto. Ai piani alti invece si registra la sfortunata sconfitta del Nogara che cade contro la capolista Cologna Veneta fallendo due calci di rigore. I gialloblù vincono per 3-2 grazie alla doppietta di bomber Fontana e alla rete di Florea, ma mister Romellini ammette sportivamente che la squadra di casa avrebbe meritato di più: «Da parte nostra non è stata una bella partita, non abbiamo offerto una prestazione che rispecchia il nostro primato in classifica. Siamo stati fortunati contro una squadra che ha sbagliato due rigori e non ha mai mollato dando tutto fino al triplice fischio. Entrambi i portieri si sono resi protagonisti di ottime parate, tutto sommato ammetto che il pareggio avrebbe rispecchiato meglio l’andamento della sfida».
è nato a Legnago l’8 maggio 1995.
Laureato in Editoria e Giornalismo, collabora con la testata Giovanisport con la quale ha conseguito l’Iscrizione all’Albo dei Giornalisti.
Da febbraio 2024 viene nominato Caporedattore della Redazione.
Collabora con la Gazzetta dello Sport ed è Addetto Stampa del Chievo Women
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