Sezione Aia Verona. Nuovo Corso Arbitri.
di Nicola Manzini
foto di Alessandra Luciana Darra.
Non poteva inaugurare meglio Claudio Fidilio la sua presidenza all’Aia di Verona.
Al primo corso 2021 ben 30 ragazzi hanno aderito al programma promozionale della delegazione e 27 di questi erano presenti al primo degli incontri che si tengono nella sede sotto le gradinate dello Stadio Bentegodi (entrata cancello 5).
Un vero record, considerato che nelle ultime edizioni si potevano contare al massimo una quindicina di ragazzi. Le adesioni hanno colto di sorpresa anche il presidente Claudio Fidilio che ha comunque fornito una spiegazione tecnica: «…abbiamo fatto molta promozione realizzando anche un video e inoltre ci siamo fatti vedere nelle scuole; ricordo sempre che col diventare arbitro si ottengono crediti formativi. Io credo comunque che questa risposta numerosa sia dovuta anche alla voglia di fare attività. La pandemia ha creato sacche depressive alle quali i ragazzi rispondono con il loro energico entusiasmo. Noi li accontenteremo con molta attività atletica, perchè l’arbitro in campo deve saper correre per essere sempre vicino all’azione.»

Personaggi dell’Aia di Verona: da Giacomo Dellorto, a Valerio Meneghello
Alle parole di Fidilio fa eco Filippo Rando: « Fa piacere vedere trenta ragazzi partecipare al nuovo corso arbitri organizzati dalla Sezione Aia di Verona. In bocca al lupo a Claudio Fidilio e ai suoi collaboratori per la miglior riuscita del corso per promuovere i nuovi arbitri. Il calcio ha bisogno di voi. »
Molta attenzione all’entrata nel rispetto delle norme anti-covid; la registrazione dei convenuti ha dato presente questi ragazzi ai quali si aggiungeranno altri nei prossimi incontri: Matteo Vecchi, Andrea Pansarella, Lorenzo Ledda, Nicholas Cordioli, Andrei Stefano Ionita, Carlo Alberto Devecchi, Alberto Pasquali, Leonardo Tumicelli, Yassin Sherif, Pierre Lévêque, Nicoleta Armencea, Luca Lorenzoni, Roberto Mirto, Simone Ridolfi, Filippo Tomelleri, Francesco Sivo, Paul Handa, Pietro Daldosso, Tommaso Signori, Giacomo Guttoni, Claudio De Carli, Aleksa Radenkovic, Massimiliano Fedrigo, Nicola Galloro, Emanuele De Bretti, Alessandro Morandini, Alessandro Giust.

Aspiranti arbitri in attesa di iniziare il corso. Nicoleta Armancea è l’unica ragazza presente.
Alla richiesta di quali saranno i focus della didattica, risponde Valerio Meneghello coordinatore del corso: «Tutti gli aspetti del regolamento saranno approfonditi, in particolare la regola 12, falli e scorrettezze fino alla 17, oltre alle norme comportamentali. Prepareremo i ragazzi anche alla consapevolezza che purtroppo c’è ancora maleducazione sportiva sia in campo sia sulle gradinate (e anche in panchina ndr.); prepararli sotto ogni aspetto garantirà di mettere in campo giovani arbitri già pronti a dirigere le gare del giovanile per poi progredire. La numerosità delle adesioni è un segnale premiante per quanto ha fatto la nostra delegazione per la promozione nel territorio, manca però la quota rosa ( una sola ragazza ha risposto all’appello) e mi auguro di poter ricevere nuove adesioni, soprattutto al femminile per poterle aggregare al gruppo di stasera.»
Facciamo nostro l’appello di Valerio Meneghello con questa locandina.
Buon corso ai giovani aspiranti arbitri.

avvocato, classe 1966 appassionato di avvocatura, motori e calcio.
Pochezza calcistica sia nel G.S Porta Nuova che nelle sfide padri-figli.
Scrive per lavoro e per diletto, evolvendo con disinvoltura dialettica dai banchi di un tribunale alla tribuna stampa di un campo da calcio.
E’ Autore di varie pubblicazioni e testi giuridici.
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