35° Città di Verona 
Giovanissimi
Olimpia Verona – Academy Pescantina 
di Filippo Bonetti

All’ombra del Bentegodi in una soleggiata ma non poi così calda giornata primaverile fa il suo esordio nel prestigioso torneo anche l’Olimpia Verona. L’avversaria è l’Academy Pescantina di Massimo Avesani, reduce da una vittoria di grande calibro ai danni dei blu-amaranto di Villafranca e sicura, considerando la vittoria di ieri, dell’approdo ai quarti di finale. 

Olimpia Verona – Academy Pescantina: (1-3) 1-7

Olimpia Verona: Rotaru, Gaoua (25’st Bouras), Driouch (18’pt Grigoletti), Slanza (8’st Salvatore), Guobadia, Tessare, Ceban, Nicolini (29’pt Soca), Dan (21’st Dragan), Floriani, Ghazanfar (23’st Dahbi)
A disposizione: Travaglini, Chemmari
Allenatore Umberto Piva con Michele Trinchi

Academy Pescantina: Mantovani, Pinali (21’st Bonafini), Tessari (23’st Bagnato), Gragnato (16’st Sartor), Murari, Mantovani (29’st Lovato), Dal Dosso (18’ Cantiello), Grego, Baroni (29’st Padovani), Paiarolli, Bonato (6’st Rossi)
Allenatore Massimo Avesani con Franco Cobelli

Arbitro: Riccardo Laratta 
Reti: 5’pt Paiarolli (AP), 21’pt Dal Dosso (AP), 31’pt Goubadia (O), 35’pt Baroni (AP), 10’st, 16’st Baroni (AP), 23’st Rossi (AP), 33’st Paiarolli (AP)
Note: 1, 4 minuti di recupero

Comincia a ritmo altissimo la partita, quasi confusionaria in apertura. Continui cambi di fronte ed intensa lotta a metà campo la fanno da padrone ma già nei primi minuti gli ospiti passano al vantaggio indirizzando la gara in binari favorevoli. Alla prima occasione buona è Paiarolli che ribatte a rete l’intervento di Rotaru sul potente diagonale di Bonato. Passano pochi giri di orologio e ancora il Pescantina ha l’opportunità di far male. Baroni arriva sul fondo dalla sinistra e serve a rimorchio Paiarolli il quale si libera di un uomo e, solo a centro area, viene recuperato dal miracoloso intervento in scivolata di Slanza. Il doppio vantaggio si concretizza al 21’: Bonato lascia partire un bel traversone dalla destra sul quale non riesce ad intervenire Baroni. Sbuca però sul secondo palo Dal Dosso il quale infila con un tocco sotto misura. Il raddoppio non spegne la gara ma bensì la riaccende. L’Olimpia sembra trovare le forze di reagire e dare battaglia. Floriani combatte con grinta e qualità a centrocampo mentre Ceban, quando servito sulla sinistra, sembra capace di pericolose fiammate. A trovare il gol è Goubadia il quale al 31’ torreggia nell’area di rigore pescantinese e trova una prepotente incornata che indirizza a rete l’angolo di Ceban. Tutte le velleità gialloblù vengono però spente da un’Academy “senza pietà” che pochi istanti prima dell’intervallo riesce a riportare a due le lunghezze di vantaggio. A fare ciò è Baroni con una potente conclusione che non lascia scampo a Rotaru.

Il rinnovato doppio vantaggio segna pesantemente la ripresa; l’Academy, sulle ali dell’entusiasmo, mantiene il controllo del gioco e continua a sciorinare calcio mentre l’Olimpia, aggrappata alla ultime forze e speranze, fatica a reagire. Il fiammante quartetto avanzato ospite pare potersi rendere pericoloso in ogni occasione, merito anche del continuo rifornimento di palloni operato dall’imperante mediana Mantovani-Grego e della solidità della linea difesiva capitanata dall’ottimo Murari. Baroni con due gol da vero attaccante completa la tripletta personale, poi Rossi e ancora Paiarolli definiscono il punteggio finale. Una vittoria che, come anticipato, vale l’approdo ai quarti di finale dove i ragazzi di Massimo Avesani incontreranno la seconda classificata del Girone A. Ora invece ad attendere i gialloblù di Umberto Piva è la decisiva gara contro il Villafranca, incontro nel quale la vittoria di una delle due varrebbe la qualificazione alle fasi finali.  

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